Come ogni buon Festival di Sanremo che si rispetti, le polemiche sono parte integrante del programma. Quelle che hanno preceduto l’edizione numero 70 sono state di natura sessista a causa di alcune uscite infelici del conduttore Amadeus, espressosi in maniera ‘goffa’ sulla figura di Francesca Sofia Novello, divenuta specchio dell’intero mondo femminile.
A gettare acqua sul fuoco ci ha pensato Diletta Leotta, figura femminile di spicco di Sanremo 2020, che ha difeso lo stesso conduttore, puntando poi sulla solidarietà femminile: “sono felice di giocare con mister Amadeus e soprattutto con Rula, una donna fantastica che trasmette a tutti la sua energia, la sua straordinaria personalità. Le polemiche sulle donne? Penso siano una questione superata e sterile. Lasciatemi essere istituzionale e dire che è un onore per me calcare il palco del 70° Festival di Sanremo e far parte di questo ventaglio di dieci donne, tutte con caratteristiche e personalità molto diverse, che comporranno un mosaico dell’universo femminile“.
Diletta Leotta si sofferma poi sulle polemiche avute in passato con Paola Ferrari: “sugli attacchi, in generale, non mi soffermo mai, anzi nemmeno rispondo: ci vorrebbero giornate intere. E in ogni caso non mi piace litigare e non si può piacere a tutti. Non conosco personalmente Paola Ferrari, ma la invito a prendere un caffè, sono convinta che cambierà idea. E spero che questo festival possa essere un incitamento alla solidarietà femminile, è il mio auspicio“.