Nuovo Stadio San Siro: scoppia la polemica, residenti pronti alla battaglia legale

Il progetto del nuovo stadio a San Siro, presentato da Milan e Inter, è al centro di una dura contestazione da parte dei residenti

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Il progetto del nuovo stadio a San Siro, presentato da Milan e Inter, è al centro di una dura contestazione da parte dei residenti. L’Associazione Gruppo Verde San Siro ha annunciato azioni legali contro il Documento di fattibilità, presentando ricorsi al Tar e alla Corte dei Conti.

L’Associazione Gruppo Verde San Siro, che rappresenta parte della comunità locale, ha annunciato la volontà di presentare ricorsi al Tar e alla Corte dei Conti. In un comunicato firmato dalla portavoce Silvana Gabusi, vengono elencati i principali motivi di opposizione al progetto. Tra questi, la cessione dell’area a un prezzo ritenuto inadeguato, considerando che oltre allo stadio verrebbe realizzato anche un grande centro commerciale.

L’associazione evidenzia come, in nessun’altra parte d’Italia o d’Europa, esista un centro commerciale delle dimensioni del Fiordaliso (70.000 metri quadrati) posizionato accanto a uno stadio.

Si contesta inoltre il piano di sviluppo immobiliare dei club, che non si limiterebbero alla costruzione dell’impianto sportivo, ma includerebbero anche strutture commerciali e di intrattenimento. Ulteriori critiche riguardano la vicinanza del nuovo stadio alle abitazioni di via Tesio (solo 50 metri di distanza), la previsione di 72.000 metri quadrati di parcheggi sotterranei – con le conseguenti problematiche legate al traffico – e l’utilizzo combinato dello stadio e del centro commerciale per tutto l’anno, con il rischio di un congestionamento incontrollato della viabilità.

L’Associazione Gruppo Verde San Siro continua a sperare che il progetto del nuovo stadio accanto al Meazza venga abbandonato e che Milan e Inter scelgano un’altra localizzazione per il loro impianto. In caso di un eventuale trasferimento delle squadre, l’associazione suggerisce di riqualificare l’area attraverso un bando pubblico, con l’obiettivo, ad esempio, di trasformare lo stadio in un palazzetto dello sport e di riqualificare gli spazi limitrofi eliminando i parcheggi.

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