Dopo l’eliminazione della Spagna dalla Coppa Davis, al termine del match di doppio, Rafael Nadal ha preso la parola per dare l’addio ai suoi tifosi. Il 38enne aveva annunciato il suo addio al tennis professionistico dopo che alle Olimpiadi di Parigi aveva giocato l’ultimo match contro Novak Djokovic.
“Devo ringraziare molte persone. Inizierò da quelli che sono qui oggi. Grazie a tutti voi, il pubblico. Sono stati 20 anni, belli e brutti, che ho potuto vivere con tutti voi, voglio estendere il mio ringraziamento a tutta la Spagna e al mondo in generale. Mi sono sentito molto fortunato per aver ricevuto tanto affetto da parte di tutti, specialmente in Spagna.
È evidente che non è andata come volevamo. Ho dato tutto ciò che avevo. Voglio ringraziarvi per avermi dato l’opportunità di trascorrere questi ultimi giorni da professionista in squadra. Molti dei momenti più emozionanti della mia carriera – ha continuato Nadal – li ho vissuti con la squadra spagnola. È stato un privilegio e un onore, abbiamo raggiunto cose molto belle insieme. Mille grazie a tutti.
La realtà è che non si vorrebbe mai arrivare a questo momento. Non sono stanco di giocare a tennis, ma il corpo non vuole più giocare e bisogna accettarlo. Mi sento super privilegiato, ho potuto fare del mio hobby la mia professione per molto tempo.
Sono una persona che crede nella continuità, credo nel mantenere vicine le persone che ti vogliono bene e che rendono la tua vita migliore. Ho tenuto la mia famiglia vicina. Senza di voi, tutto questo non sarebbe stato possibile.
La cosa più importante è che abbiate percepito che sono una brava persona. Me ne vado avendo incontrato moltissimi amici, persone che hanno lavorato con me nell’ATP, avversari. Me ne vado con la tranquillità di aver lasciato un’eredità sportiva e personale.
La mia famiglia è sempre state lì con me, mi ha sempre tenuto con i piedi per terra. Quello che succederà in futuro sarà più facile da affrontare. Sono tranquillo perché ho ricevuto un’educazione che mi permette di affrontare il futuro con serenità“.