L’Atletico Madrid ha preso una posizione ferma contro il razzismo, bandendo a vita nove dei suoi tifosi dopo una serie di incidenti di comportamento razzista e disordini durante le partite.
La decisione è stata annunciata in seguito a un’indagine approfondita condotta dal dipartimento di sicurezza del club, in collaborazione con la polizia.
Gli episodi incriminati si sono verificati durante il derby di La Liga contro il Real Madrid, tenutosi il 29 settembre 2024 al Metropolitano Stadium. La partita è stata temporaneamente sospesa quando alcuni tifosi hanno lanciato oggetti, tra cui accendini, sul campo. Inoltre, durante una partita di Champions League contro il Benfica il 2 ottobre, alcuni sostenitori dell’Atletico sono stati trovati colpevoli di comportamenti “razzisti e discriminatori”.
In una dichiarazione ufficiale, l’Atletico Madrid ha affermato: “Il nostro dipartimento di sicurezza ha lavorato per identificare i responsabili di questi eventi, esaminando tutti i materiali audiovisivi disponibili e collaborando con la polizia. Questo processo ha portato all’espulsione permanente di nove membri del club per azioni considerate molto gravi secondo il nostro protocollo interno”
Il club ha inoltre introdotto nuove regole interne per prevenire ulteriori incidenti. Tra queste, il divieto di utilizzare qualsiasi cosa che possa nascondere l’identità di una persona all’interno dello stadio, come maschere o altri oggetti.