Sarà la sua prima 20 km dopo il bronzo dei Mondiali, a 230 giorni dallo splendido podio iridato di Budapest. Sabato 6 aprile a Podebrady, in Repubblica Ceca, in una delle classicissime europee della marcia, tornerà in azione la campionessa olimpica Antonella Palmisano.
L’azzurra, superata l’influenza che ne ha limitato la preparazione durante la scorsa settimana, è pronta per competere sul circuito da un chilometro che circonda il parco Lazensky e che conosce alla perfezione per averci gareggiato (e vinto) in più occasioni: è indimenticabile l’arrivo trionfale del 2017 e la ‘marcia indietro’ per andare a prendere la bandiera tricolore, ma nel suo cammino verso la gloria olimpica è stato fondamentale anche il successo del maggio 2021, pochi mesi prima dei Giochi, sempre sullo stesso percorso boemo.
Rivali mondiali
A due mesi dalla 20 km degli Europei di Roma (venerdì 7 giugno) e a meno di quattro mesi dalle Olimpiadi di Parigi nella quale si profila un doppio impegno tra la ‘venti’ (1° agosto) e l’inedita staffetta mista (7 agosto), la marciatrice delle Fiamme Gialle si confronta con alcune delle potenziali rivali a cinque cerchi, a partire dalla peruviana campionessa del mondo della 20 e della 35 km di Eugene 2022 Kimberly Garcia Leon. Tra le iscritte anche un’altra sudamericana di valore come l’ecuadoriana Glenda Morejon, sesta a Budapest, la messicana quinta ai Giochi di Tokyo Alegna Gonzalez e in chiave europea la due volte argento mondiale di Eugene Katarzyna Zdzieblo (Polonia). È la terza uscita stagionale per Palmisano dopo il secondo posto insieme a Massimo Stano nella staffetta di Modugno in gennaio e la vittoria nella 10 km di Guadix in Spagna a febbraio, ed è un impegno che va considerato anche in ottica Mondiali a squadre di marcia di Antalya (Turchia) del 21 aprile, dove cercherà la qualificazione olimpica con la staffetta. Tra le iscritte al femminile (partenza ore 12.50) non mancano la tricolore dei 3000 indoor Valentina Trapletti (Esercito) e la primatista italiana della 20 km Eleonora Giorgi (Fiamme Azzurre), entrambe medaglia d’oro, insieme a Palmisano, lo scorso anno proprio a Podebrady agli Europei a squadre. Annunciate al via anche Sara Vitiello (Fiamme Oro), Lidia Barcella (Bracco Atletica), Giada Traina (Atl. Livorno), Sofia Fiorini (Libertas Unicusano Livorno).
Uomini: c’è Fortunato
Tra gli uomini (alle ore 15), per Francesco Fortunato è un ritorno dopo il trionfo dello scorso anno, quando si gareggiava per gli Europei a squadre. È qui che il pugliese delle Fiamme Gialle ha siglato il proprio miglior tempo in carriera (1h18:59) assumendo una nuova caratura internazionale. Ed è qui che spera di ripetersi, e se possibile migliorarsi ancora, sull’onda dei recenti progressi concretizzati nei 10.000 metri su pista con il primato personale di 38:51.71 a Campobasso. Tra gli avversari più quotati spicca lo svedese Perseus Karlstrom, quattro volte sul podio mondiale tra Doha, Eugene e Budapest, ma non va sottovalutato il bronzo mondiale di Budapest Caio Bonfim (Brasile), già 1h17:44 quest’anno a Taicang in occasione del record italiano di Massimo Stano, e gli altri esperti Evan Dunfee (Canada), Christopher Linke (Germania), Veli-Matti Partanen (Finlandia). Iscritti, tra gli italiani, anche Andrea Cosi (Carabinieri), Andrea Agrusti (Fiamme Gialle), Aldo Andrei (Fiamme Oro), Davide Finocchietti (Libertas Unicusano Livorno), Gabriele Gamba (Atl. Riccardi Milano 1946), mentre rinuncia Matteo Giupponi (Carabinieri).
