I piloti della Formula 1 sono pronti per un nuovo weekend di gara. I campioni delle 4 ruote sono a Jeddah, dove domani andranno in scena le prime prove libere del GP dell’Arabia Saudita.
A rubare la scena ai piloti sono le questioni extra-sportive, di cui Max Verstappen ha anche parlato oggi ai media. Il campione olandese, infatti, non ha potuto evitare le domande su Horner e su suo padre, Jos Verstappen, dopo la lite in Bahrain.
Verstappen commenta il caso Horner
“Io sono solo un pilota e non so niente di quanto accade ai piani alti, ma dal mio punto di vista sono pagato per concentrarmi sulle questioni legate alle performance in macchina. Ed è su questo che resterò focalizzato per tutto il fine settimana. Qualsiasi cosa sia stata detta in Bahrain da parte di chiunque, adesso dobbiamo lasciarcela alle spalle. Spero proprio di poter vivere un weekend più tranquillo qui”, ha affermato l’olandese della Red Bull.
Verstappen prende le difese del padre Jos
“Credo che sentisse di dire quello che ha detto, ma per quanto mi riguarda non ho alcun interesse a schierarmi dalla parte di uno o dell’altro”, ha aggiunto sul padre.
“Visto che sono suo figlio, sarebbe strano per me trovarmi su una posizione diversa (dalla sua, ndr). Ma quello che voglio adesso è soltanto potermi concentrare sulle prestazioni e parlare il meno possibile delle cose che succedono fuori dalla pista. Abbiamo una grande macchina e voglio una grande stagione. In generale, a prescindere che ci siano o meno delle argomentazioni, credo che le cose si possano sempre mettere a posto. Siamo tutti adulti abbastanza e ci conosciamo a vicenda. Io, ad esempio, non sono sempre stato d’accordo in generale con le scelte della Formula 1 e questo è il motivo per cui penso sia stato positivo discuterne. Uno poi può essere d’accordo o meno, ma è così che vanno le relazioni. Mio padre? Per quanto lo conosco sin dai tempi dei go-kart, posso dire che è un tipo molto schietto. Ma di sicuro non è un bugiardo”, ha concluso.