Jannik Sinner è ai quarti di finale del Miami Open. Il tennista altoatesino, numero 3 al mondo, ha battuto O’Connell ieri sera e adesso farà i conti con Machac, che ieri ha eliminato Arnaldi in due set.
“E’ stata una partita dura, molto dura. Molto diversa da quelle precedenti: oggi c’era davvero tanto vento“, ha affermato Sinner dopo la sfida con O’Connell. “Ho commesso diversi errori, mi sono trovato un break sotto ma ho cercato di rimanere lucido. Mi sono procurato un paio di chance per breakarlo, non le ho sfruttate, ma poi ci sono riuscito. Ho cercato di fare le cose giuste, di avere la mentalità giusta e credo che questa sia stata la chiave“, ha aggiunto l’azzurro.
Sinner e la sfida con Machac
“Non ci siamo mai affrontati ma guardo tanto Tennis e so cosa aspettarmi da lui. Sta giocando un ottimo Tennis e non a caso in questo torneo ha già battuto Rublev e oggi Arnaldi. E’ solido, inoltre sa gestire bene le partite anche con il vento“, ha aggiunto.
Sinner e l’esperienza in carrozzina
Le immagini del suo incontro con il campione di wheelchair Tennis Alfie Hewitt hanno fatto il giro del mondo, un’esperienza che Jannik ha apprezzato profondamente: “i veri fenomeni sono loro, fanno sembrare facile una cosa che facile proprio non è. Mi sono sentito fortunato nel fare questa esperienza, spero che sul circuito vengano organizzati questi tornei sempre più spesso. Mi è capitato di vedere le loro partite in Australia… a volte sono molto più divertenti delle nostre“, ha concluso Sinner.