Jannik Sinner impressionante! Nessuno lo ferma più! Dopo la delusione contro Alcaraz ad Indian Well, il tennista altoatesino porta a casa il suo secondo Masters 1000 della carriera, battendo in finale Dimitrov al Miami Open.
Un successo strepitoso quello di oggi, che permette a Sinner di scavalcare Alcaraz e diventare 2° al mondo, il primo italiano a raggiungere questo traguardo.
Soddisfatto e felice, Sinner riesce ad essere comunque molto analitico a fine match: “sono orgoglioso del risultato. Ho iniziato la settimana soffrendo un po’, non ho avuto tanto tempo per adattarmi ai campi. Con il proseguo del torneo mi sono sentito sempre meglio, sono orgoglioso di come ho gestito le situazioni. Cerco di migliorare e godermi il momento, non so se questa sarà l’ultima volta che vivrò questa situazione. Adesso arriva la terra battuta e sarà diverso“.
Il discorso durante la premiazione
Jannik Sinner conferma la sua grande umanità, iniziando il suo discorso con un saluto per nulla scontato dopo un successo così significativo: “ciao a tutti e Buona Pasqua“.
Poi i complimenti a Dimitrov: “è così bello vederti di nuovo giocare a questo livello, hai lavorato tantissimo, ti ho visto a Monaco, è bello non solo giocare con te ma anche parlare con te. Hai un fantastico team dietro di te, c’è tanto lavoro dietro questi risultati e congratulazioni a voi“.
Successivamente è stato il momento dei ringraziamenti: “grazie al mio team, per lavorare ogni giorno, ci abbiamo messo un sacco di lavoro, cerchiamo di imparare, e questi risultati sono bellissimi da condividere con voi e anche a quelli che guardano a casa, che mi sono vicine e che cominciano a conoscermi un po’ di più. Grazie al direttore del torneo, abbiamo parlato prima della finale e mi avevi detto speriamo che la terza volta sia quella buona, questo è uno dei migliori tornei, sono grato, ringrazio tutti quelli che rendono possibile questo torneo. In ultimo, l’atmosfera è stata bellissima nel corso di tutti questi 10 giorni, questo per me è uno dei tornei più importanti, è stato bello tornare e spero di rivedervi anche l’anno prossimo”.