Morte Koltsov, l’ex moglie esclude il suicidio: “era molto ubriaco! Non aveva intenzione di morire”

L'ex moglie di Koltsov esclude l'ipotesi del suicidio: secondo Yulia Mikhailova, l'ex compagno di Sabalenka sarebbe morto per un incidente

SportFair

Il mondo dello sport è stato scosso nei giorni scorsi dalla tragica notizia della morte di Konstantin Koltsov, ex giocatore di hockey su ghiaccio bielorusso ed ex compagno di Aryna Sabalenka.

Secondo la polizia Koltsov si sarebbe suicidato: il suo corpo è stato trovato a terra vicino all’albergo dove alloggiava. L’ex atleta si sarebbe buttato dal balcone, ma non tutti credono a questa versione dei fatti.

Koltsov era solo, l’ipotesi di un omicidio è esclusa, ma la ex moglie e madre dei suoi figli, crede che possa essersi trattato di un incidente e non di un suicidio.

Il racconto di Yulia Mikhailova, ex moglie di Koltsov

Yulia Mikhailova, l’ex moglie di Konstantin Koltsov, ha dichiarato che il famoso giocatore di hockey su ghiaccio, “era probabilmente molto ubriaco” quando è morto ed ha escluso l’ipotesi di un suicidio.

Nella stanza dove alloggiava Konstantin sono state trovate bottiglie vuote di alcol. C’era un balcone con vista sull’oceano. Konstantin probabilmente non era consapevole delle sue azioni… Penso che i suoi colleghi lo abbiano frainteso o abbiano spacciato la supposizione della polizia sull’accaduto suicidio“, ha dichiarato Yulia Mikhailova al media bielorusso Zerkalo.

Yulia Mikhailova sostiene nella stampa del suo paese che non c’era nulla nel comportamento del suo ex marito che suggerisse pensieri suicidi. Ciò che riconosce l’ex di Konstantin Koltsov, dal quale ha avuto tre figli , è che “in questo momento è impossibile dire con certezza se si sia trattato di un suicidio o di un incidente“, ma è stata molto categorica nell’assicurare che “non aveva intenzione di morire“.

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