Al via quest’oggi la Milano-Torino 2024 presented by Crédit Agricole. La Classica più antica al mondo, organizzata da RCS Sport, ha preso il via da Rho per concludersi, dopo 177 km, a Salassa. Il percorso è variegato, con una prima parte pianeggiante e un finale che nasconde diverse insidie offrendo delle chance a chi vorrà evitare un arrivo a ranghi compatti.
Il percorso della Milano-Torino 2024
Il percorso è sostanzialmente pianeggiante nella prima metà, ondulato con alcune asperità degne di nota nella seconda. Partenza da Rho per attraversare su strade pianeggianti l’alta pianura padana nella zona delle risaie toccando Magenta, Novara e Vercelli per portarsi quindi nel Canavese percorrendo le prime salitelle a Cossano Canavese e San Martino Canavese.
Dopo Rivarolo Canavese, primo passaggio a Salassa per iniziare un circuito di circa 44 km con due salite di circa 4 km ciascuna. La salita da Rivara a Prascorsano con pendenze attorno al 9% nella prima parte per poi addolcirsi e, dopo Cuorgnè, la salita di Colleretto Castelnuovo un po’ più pedalabile. Dall’ultimo scollinamento all’arrivo mancheranno circa 18 km. Si incontrano, negli abitati attraversati, i consueti ostacoli cittadini come rotatorie, spartitraffico e passaggi rialzati. Ultimi 10 km praticamente pianeggianti e fino all’arrivo di Salassa.
I favoriti della Milano-Torino 2024
Tra i pretendenti principali al trono lasciato vacante da Arvid De Kleijn ci sono gli ex vincitori Diego Ulissi (2013), Arnaud Démare (2020), Mark Cavendish (2022), oltre a Alberto Bettiol, Marc Hirschi, Bryan Coquard e Alexander Kristoff.