È proprio vero che la fortuna è cieca e che la sfiga, invece, ci vede benissimo. Lo staranno pensando i tifosi dei Minnesota Timberwolves che, dopo troppe stagioni passate a ingoiare bocconi amari, sembravano pronti a festeggiare l’annata del riscatto. La squadra sta andando bene, è 49-19 in stagione, giocherà i Playoff e vorrebbe farlo da protagonista.
La mancata sicurezza espressa attraverso i tempi verbali fin qui utilizzati deriva da una brutta notizia in arrivo dall’infermeria: l’infortunio di Karl-Anthony Towns.
Lesione al menisco per Karl-Anthony Towns: i tempi di recupero
Secondo il report medico dei T-Wolves, Karl-Anthony Towns si è lesionato il menisco della gamba sinistra. Un infortunio di per sè non grave, ma che arriva con un timing alquanto sfortunato. Il 15 aprile iniziano i Playoff e la stella di Minnesota potrebbe dover saltare l’intera prima seria. Ammesso che si operi. In caso di intervento, infatti, i tempi di recupero sono stimati in almeno 30-40 giorni.
Andare sotto i ferri rappresenta l’opzione in grado di dare più sicurezze per il futuro tanto a breve termine quanto a lungo termine: Karl-Anthony Towns guadagna oltre 36 milioni in questa stagione, ne guadagnerà 49 dalla prossima ed è sotto contratto fino al 2028. Avere un cestista il cui contratto ha un impatto del genere sulle finanze della franchigia, in precarie condizioni fisiche a causa di un infortunio curato male, sarebbe un salasso.
Per questo motivo la seconda opzione, quella di una terapia conservativa che gli permetta di scendere in campo fin dall’inizio nei Playoff sarebbe da escludere. Un vero peccatto per i Timberwolves che dovranno fare a meno di un lungo tiratore d’èlite che mette insieme 22.1 punti, 8.4 rimbalzi e 3 assist a partita tirando con il 42.3% dalla lunga distanza.