Vince sempre lui! Max Verstappen si aggiudica un GP d’Arabia Saudita senza colpi di scena, con uno spettacolo piatto, quasi assente. L’olandese, campione del mondo in carica, taglia il traguardo per primo, davanti al compagno di squadra Sergio Perez.
Così come in Bahrain, anche a Jeddah la gara si chiude con una doppietta Red Bull, con alle spalle una Ferrari, questa volta di Charles Leclerc, terzo.
Quarto posto per Piastri, seguito da Alonso e Russell.
Bearman pilota del giorno
E’ sicuramente Oliver Bearman, 18 anni, 10 mesi e un giorno, il pilota del giorno. Il giovanissimo, che ha sostituito Carlos Sainz, operato di appendicite, ha chiuso la sua gara con un ottimo settimo posto, portando alla Ferrari punti preziosi. Bearman diventa il più giovane pilota Ferrari ad andare a punti.
Alle sue spalle Norris, Hamilton e Hulkenberg.
Le parole dei top-3
Verstappen: “nel complesso è stato un weekend fantastico per tutto il team, mi sono sentito molto bene in macchina sin dalla partenza, il primo stint è stato più duro di quanto avremmo voluto, abbiamo avuto qualche scivolata, ma nel complesso è andata tutto bene. L’ideale è non fare uno stint così lungo con quella gomma“.
Perez: “sicuramente abbiamo fatto dei progressi, è un peccato, siamo partiti alla grande, Charles è riuscito a difendere la posizione, è stata una gara un po’ di compromesso con la safety car così presto. E’ stata comunque una grande giornata per il team, restiamo in avanti, dobbiamo tenere questo slancio per il resto della stagione, abbiamo fatto dei miglioramenti rispetto a ieri. La penalità è stato un peccato“.
Leclerc: “avevamo un gran bel passo, ho fatto anche il giro veloce alla fine, le Red Bull erano troppo veloci, ma abbiamo fatto il miglior risultato possibile oggi. Rispetto all’anno scorso è andata un pochino meglio, ma è una delle piste più toste a livello fisico, fa caldo, ma soprattutto il collo fa molta fatica. Bearman? Ha fatto un lavoro incredibile, ha preso subito il pass, in qualifica ha mancato il Q3 solo per la scia, settimo posto alla sua prima gara in F1 è impressionante. Tutti sappiamo quanto sia talentuoso, è solo una questione di tempo prima che arrivi qui in pianta stabile“.