VIDEO DEL GIORNO

Coppa Europa di lanci: a Leiria tre successi azzurri, Weir super

Atletica, Coppa Europa di Lanci: a Leilia vince Weri con 21,,55. Azzurre U23 al successo

SportFair

Tre vittorie azzurre in Coppa Europa di lanci a Leiria, in Portogallo. Nel peso si impone Zane Weir con la misura di 21,55 all’ultimo tentativo, a successo ormai acquisito, migliorando il 21,35 del secondo turno con cui si era portato al comando. È il suo secondo sigillo della carriera in questa manifestazione, che si aggiunge a quello di due anni fa sempre a Leiria, e a una settimana dal quarto posto ai Mondiali indoor di Glasgow. Netta l’affermazione del campione europeo indoor, terzo nella passata stagione in Coppa: stavolta riesce a battere il britannico Scott Lincoln (20,98) e il bosniaco Mesud Pezer (20,58) in condizioni meteo ancora avverse per il freddo e il vento. Niente gara invece per l’argento mondiale e bronzo iridato al coperto Leonardo Fabbri che rinuncia a scopo precauzionale per un lieve risentimento all’adduttore.

Sulla pedana del giavellotto under 23 festeggia Giovanni Frattini che vince con 76,21 al quarto lancio mentre era già riuscito a superare il personale con 75,05 al secondo. Torna a crescere il 21enne romagnolo, quasi tre anni dopo il 73,78 del primato italiano juniores datato 2021 e un periodo contrassegnato dagli infortuni. È il primo successo di un azzurro tra gli U23 al maschile nella storia della manifestazione. Sei i centimetri di vantaggio sul turco Muhammed Hanifi Zengin (76,15). Per il secondo anno consecutivo l’Italia conquista la Coppa Europa con il team under 23 femminile. La squadra azzurra si ripete nel trofeo continentale grazie ai due terzi posti ottenuti sabato, da Emily Conte nel disco e da Margherita Randazzo nel giavellotto, oltre al quarto della pesista Sara Verteramo nel peso. Nella seconda giornata è quarta anche la martellista Rachele Mori. La campionessa mondiale under 20 lancia a 64,76 mancando di appena dodici centimetri la terza posizione della finlandese Aada Koppeli (64,88), prevale la svedese Thea Lofman con 68,08 sul 67,39 dell’irlandese Nicola Tuthill. A squadre, dietro all’Italia, seconda la Francia e terza la Germania.

Si piazza terza nel martello Sara Fantini con il primato stagionale di 70,58 confermandosi sul podio dopo essere stata terza nel 2022 e aver vinto nell’ultima edizione. L’emiliana bronzo europeo oltre che due volte finalista mondiale (quarta due anni fa, sesta nella scorsa estate) coglie il suo miglior risultato al secondo turno e supera i settanta metri anche al quinto con 70,05. A Leiria l’azzurra è alle spalle della danese Katrine Koch Jacobsen (71,95) e della romena campionessa europea Bianca Ghelber (71,66) ma davanti a due atlete che l’avevano preceduta ai Mondiali: l’azera Hanna Skydan (70,43) e la finlandese Silja Kosonen (70,30), quarta e quinta alla rassegna iridata di Budapest e anche in quest’occasione. Nel disco non trova il lancio giusto Daisy Osakue, undicesima con 57,63 nell’unico tentativo valido della sua gara. L’altra azzurra Stefania Strumillo realizza lo stagionale di 55,17 per il quindicesimo posto.

Condividi