Polemiche per i caschi Visma, arriva l’ok dell’UCI: approvazione provvisoria

I nuovi caschi aerodinamici del Team Visma fanno discutere: arriva l'approvazione dell'UCI, la nota

SportFair

Il Team Visma ha esordito alla Tirreno Adriatico con un nuovo pazzesco casco per le gare a cronometro. Un elmetto che ha fatto discutere a lungo, ma le discussioni e le polemiche possono finalmente cessare.

L’UCI, infatti, ha omologato il casco galattico Aerohead II. Come annunciato dai media belgi ‘Sporza’, si tratta ancora di un’approvazione provvisoria, ma tutto indica che il modello che Jonas Vingegaard, due volte campione del Tour de France, ha presentato al mondo nella cronometro di Lido di Camaiore sarà usato per il resto della stagione.

In casco pesa 450 grammi ed è destinato a bilanciare il rapporto tra aerodinamica e prestazioni di raffreddamento. Il suo design, mai visto prima, ha suscitato scalpore.

L’UCI ha iniziato a studiarlo e poiché Specialized ha richiesto un cambio del casco che Remco Evenepoel o Primoz Roglic utilizzavano nelle prove, Visma ha dato il via libera . “Non ci sono violazioni dirette delle norme, ma preoccupa una tendenza che privilegia la prestazione alla sicurezza“, si legge nel comunicato diffuso da ‘Sporza’.

Al suo esordio il casco del Team Visma non ha fatto la differenza, ma era prevedibile vista la breve apparizione solo nel prologo della Tirreno-Adriatico e nella cronometro a squadre della Parigi-Nizza.

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