Due azzurre rappresenteranno l’Italia dalla piattaforma alle Olimpiadi. Sarah Jodoin di Maria e Maia Biginelli, finalmente concentrate e determinate in tutte le routine, superano con il quarto e diciottesimo punteggio le eliminatorie dalla piattaforma femminile, che hanno aperto la terza giornata dei 21esimi Mondiali all’Hamad Aquatic Center, e regalano altre due carte olimpiche alla super Nazionale di Oscar Bertone.
L’Italia si era già assicurata cinque pass per Parigi 2024 nella gara individuale dai 3 metri grazie al successo di Chiara Pellacani agli European Games di Cracovia e all’accesso in finale di Elena Bertocchi, Giovanni Tocci e Lorenzo Marsaglia ai Mondiali di Fukuoka 2023; e nel sincro dai 3 metri dopo il bronzo iridato in Giappone conquistato da Pellacani e Bertocchi.
Eccezionale la prova della 24enne italocanadese – tesserata per Marina Militare e MR Sport Fratelli Marconi, allenata da Tommaso Marconi, quinta agli Europei di Roma dov’è stata oro con il Team Event – che ingrana subito le marce alte con un doppio salto mortale e mezzo indietro con un avvitamento e mezzo (72.00), che ben impressiona per velocità e tenuta, e un triplo salto mortale e mezzo avanti carpiato (60.00) in sicurezza; in seguito il triplo salto mortale e mezzo ritornato raggruppato, che in passato le aveva creato qualche problemino di troppo, è buono soprattutto in volo (60.80) e il doppio salto mortale e mezzo indietro carpiato (59.45) recuperato molto bene, dopo un’incertezza in avvio. La verticale, tenuta come sempre alla perfezione, con doppio salto mortale indietro con un avvitamento e mezzo vale 67.20, per un totale di 319.45.
Regolare l’eliminatoria della 21enne romana – tesserata per Fiamme Oro, seguita da Francesco Dell’Uomo e futura criminologa- che inizia con un discreto triplo salto mortale e mezzo avanti carpiato (54.00), svolto invece alla perfezione in allenamento e durante la rifinitura, e un doppio salto mortale e mezzo rovesciato (54.60) “sporcato” con i piedi in arrivo; in seguito è abbastanza pulita con il triplo salto mortale e mezzo ritornato raggruppato (60.80) ma è scarsa in ingresso del doppio salto mortale e mezzo indietro carpiato (36.25). Ottima invece la chiusura con un bellissimo doppio salto mortale e mezzo indietro con un avvitamento e mezzo (57.60), poco premiato dai giudici. I 263.25 punti bastano però per l’accesso in semifinale, in programma lunedì 5 febbraio alle 10 (-2h in Italia), e soprattutto per un sorriso “olimpico”. Davanti a tutte la cinese e campionessa uscente Chen Yuxi che domina con 435.20 punti.
Alle 15.30 la finale dal sincro 3 metri con Lorenzo Marsaglia e Giovanni Tocci a caccia, anche loro, del pass olimpico.
Le parole del direttore tecnico Oscar Bertone. “Sono commosso perché questo gruppo non smette di darmi soddisfazioni. Le ragazze sono state bravissime, determinate e lucide. Non è facile rimanere concentrati quando le eliminatorie sono lunghe. L’obiettivo alla vigilia di Doha era di riempire le ultime caselle olimpiche: ci stiamo riuscendo. Questa nazionale cresce e migliora ad ogni manifestazione: il merito è della Federazione, che ci mette in condizioni ottimali per lavorare, delle società e di tutti i tecnici“.