Guido Migliozzi, Edoardo Molinari, Renato Paratore, Lorenzo Scalise, Andrea Pavan, Filippo Celli e Pietro Bovari saranno sul tee di partenza del Magical Kenya Open che si disputerà dal 22 al 25 febbraio sul percorso del Muthaiga Golf Club, a Nairobi in Kenya. Migliozzi (2019) e Molinari (2007) saranno due dei quattro past winner in campo insieme al cinese Ashun Wu (2022) e al sudafricano Justin Harding (2021). Un altro italiano nell’albo d’oro, Lorenzo Gagli, che si impose nel 2018.
Nel field i nomi di due vincitori stagionali, il giapponese Rikuya Hoshino, suo il precedente Commercial Bank Qatar Masters, e il sudafricano Dylan Frittelli, a segno nel Ras Al Khaimah Championship, annunciati in gran forma e d’obbligo tra i favoriti in un contesto, però, in cui non ci sarà nulla di scontato. Infatti saranno tanti i pretendenti al titolo tra i quali ricordiamo gli spagnoli Adrian Otaegui e Nacho Elvira, gli scozzesi Ewen Ferguson e Marc Warren, l’inglese Oliver Wilson, lo svedese Simon Forsstrom, i sudafricani Thriston Lawrence e Thomas Aiken, il giapponese Masahiro Kawamura, secondo lo scorso anno, il malese Gavin Green e il thailandese Kiradech Aphibarnrat.
Da seguire anche il coreano Jeunghun Wang e lo statunitense John Catlin, reduci dal secondo e terzo posto nell’IRS Prima Malaysian Open (Asian Tour), e David Ravetto, che la scorsa settimana ha ottenuto il primo successo sul Challenge Tour (Dimension Data Pro-Am). Assente il campione in carica, lo spagnolo Jorge Campillo, impegnato sul PGA Tour.
La storia del torneo e il montepremi
Il torneo, nato nel 1967, è giunto alla 55ª edizione, però è solo la sesta inserita nel calendario del DP World Tour (ma nel 2020 non si è giocato per la pandemia) con Migliozzi che vinse nella prima. L’evento ha fatto parte del Safari Circuit, dell’Asian Golf Circuit/Far East Circuit e poi dal 1991 al 2018 è entrato nel Challenge Tour, periodo in cui hanno prevalso Molinari e Gagli. Solo due i plurivincitori: l’inglese Maurice Brembridge (1968, 1969, 1979) e l’olandese Jan Dorrestein (1970, 1973). Nell’albo d’oro tre Major Champions: lo spagnolo Severiano Ballesteros (1978), il gallese Ian Woosnam (1986) e il sudafricano Trevor Immelman (2000).
La stagione è iniziata per tutti gli azzuri in modo altalenante. Non è mancato qualche acuto, ma sostanzialmente ognuno sta ancora cercando il passo giusto. Sono andati a premio nel Qatar Masters Celli e Migliozzi, che hanno espresso brani di bel gioco pur tra qualche amnesia. In cerca di riscatto Molinari, Paratore, Scalise e Pavan che sono usciti al taglio. Sarà alla sesta gara Bovari, la terza sul circuito maggiore (le altre sul Challenge Tour), che nelle due precedenti ha ottenuto un 29° posto nell’Australian PGA. Il montepremi è di 2.500.000 dollari (circa 2.300.000 euro) con prima moneta di 425.000 dollari (circa 395.000 euro).
Dove vedere il Magical Kenya Open
Il Magical Kenya Open sarà teletrasmesso da Sky e in streaming su NOW ai seguenti orari: giovedì 22 febbraio e venerdì 23, dalle ore 11 alle ore 16 (Sky Sport Golf e NOW); sabato 24, dalle ore 10,30 alle ore 15 (Sky Sport Golf, Sky Sport Uno e NOW); domenica 25, dalle ore 10 alle ore 15 su Sky Sport Golf e NOW e dalle ore 10 alle ore 12,30 su Sky Sport Uno.