Il post vittoria e la veloce telefonata alla madre, Sinner svela: “stavano festeggiando e non volevo disturbarli”

Jannik Sinner il giorno dopo: le parole del tennista azzurro dopo il successo agli Australian Open, i festeggiamenti e la telefonata alla madre

SportFair

Jannik Sinner adesso ha finalmente metabolizzato. Il tennista azzurro ha compiuto l’impresa, vincendo ieri gli Australian Open 2024. Un successo pazzesco, dopo una rimonta epica contro Daniil Medvedev.

Felice e ancora molto emozionato, Sinner ha parlato alla stampa durante lo shooting ufficiale di questa mattina col trofeo.

Il post vittoria

Non ho dormito molto, ma è bellissimo essere qui, in questa splendida giornata, per celebrare un traguardo incredibile, raggiunto assieme al mio team“, ha dichiarato l’azzurro, come riportato da SuperTennis.  “Dopo la finale siamo andati a mangiare qualcosa, ma non abbiamo fatto niente di speciale. Ci siamo coricati tardi, quello sì, ma per una volta va bene”, ha aggiunto.

Il confronto con Djokovic

Sono il più giovane tennista a vincere qui dal 2008, dal primo titolo di Novak Djokovic. Non penso che il suo record di 10 trionfi sia raggiungibile. Per adesso sono contento così, di potere tenere questa coppa in mano“, ha aggiunto.

Non so se siamo di fronte ad un cambio della guardia, è difficile prevedere cosa accadrà in futuro. Ma posso dire di essere contento di far parte della nuova generazione, perché sono quello di cui lo sport ha bisogno“.

I genitori

I miei genitori mi hanno sempre sostenuto e mi hanno sempre aiutato a chiarirmi le idee quando ero combattuto tra la racchetta, il pallone e lo sci. A 13 anni ho preferito il tennis perché ti dà più tempo, a differenza dello sci ti perdona un errore. E poi semplicemente perché in questo sport sentivo che avrei potuto fare la differenza“, ha aggiunto ancora sulla sua famiglia.

Se mamma ha passeggiato ieri per rilassarsi? Non lo so, cos’ha fatto… Quando l’ho chiamata velocemente lei e papà erano con amici a festeggiare e io non volevo disturbare la festa“, ha affermato.

Federer fonte d’ispirazione

La mia fonte d’ispirazione è stato Roger Federer, non solo per la sua classe, ma anche per il suo modo educato e rispettoso di porsi nei confronti degli altri, dagli arbitri agli avversari passando per il pubblico. La cosa più importante è circondarsi delle persone migliori e poi affrontare tutto con il sorriso“, ha concluso.

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