Nel cuore di Djokovic il tennis passerà in secondo piano: la mancanza che avvicina il ritiro

Novak Djokovic rivolge il pensiero al ritiro e fornisce una motivazione più che valida: Nole vorrebbe passare più tempo con i propri figli

SportFair

Roger Federer si è ritirato. Con grandissima probabilità, questa sarà l’ultima stagione di Rafael Nadal. E adesso anche Novak Djokovic accarezza l’idea del ritiro. Un addio che, a differenza dei due terzi dei ‘Big 3’ sopracitati, non ha una scadenza breve e non dipende dal fisico. Nonostante i 36 anni, infatti, Djokovic è nel pieno della forma fisica, è ancora il tennista da battere e gareggia con atleti di 15 anni più giovani come fosse loro coetaneo.

Ciò che porterà Djokovic a lasciare il tennis nel prossimo futuro è una mancanza. Lo rivela lui stesso rispondendo a una domanda di Jim Courier nel corso di un’intervista che precede gli Australian Open.

Djokovic diviso tra famiglia e tennis

A essere sincero, sono un po’ diviso – ha raccontato DjokovicC’è sempre una parte di me, il ragazzo giovane che ama il tennis e sa tutto di questo sport, che dà tutta la sua vita per questo. Quel ragazzo vuole ancora continuare. Dall’altra parte, sono padre di due figli e sono lontano dalla mia famiglia.

Ogni volta che viaggio per un lungo periodo mi si spezza il cuore. Penso sempre a quanto tempo dovrei giocare, quanti tornei, se ne vale la pena. Ho iniziato questa stagione come faccio di solito, arrivando presto in Australia. Adoro giocare qui, è il posto dove ho avuto più successi in tutta la mia carriera nel Grande Slam. Dopodiché, non lo so“.

Padre di due figli ancora piccoli, Djokovic è costretto a passare tanto tempo lontano da loro, impegnato in tanti tornei in giro per il mondo. Momenti di vita, da passare insieme ai propri figli, che torneranno più. E che Nole vuole evitare di perdere.

Ho sempre le idee chiare su dove voglio arrivare, quali sono gli obiettivi: gli Slam e le Olimpiadi, ma a parte questo non ho idea di quali tornei giocherò o non giocherò. Ho ancora fame, voglio continuare a gareggiare. Ma riguarda di più l’aspetto emotivo, qual è la mia priorità. Il tennis è la mia priorità da più di 20, 30 anni e non voglio perdere troppi momenti con i miei figli“, ha concluso.

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