L’Italia dell’atletica non si ferma: dopo Simonelli e Dosso, anche Pietro Arese si è dimostrato in grande spolvero. Nella quinta giornata di gare al Palaindoor di Padova, l’azzurro si è imposto nei 1500 in 3’37″03, togliendo 26/100 al record italiano al coperto che dal 2022 apparteneva al vicentino Ossama Meslek.
L’anno scorso il piemontese delle Fiamme Gialle aveva dato spettacolo sulla distanza del miglio, adesso si è confermato anche sulla distanza metrica.
“Mi sono sentito davvero bene – commenta Arese – in una gara condotta in progressione, per metà da solo, ma sono riuscito a gestirla in controllo fino alla fine. Significa che le premesse sono ottime, se penso che ho chiuso la passata stagione indoor con 3:38.91, ed è il frutto del lavoro svolto con il coach Silvano Danzi anche nelle ultime settimane in raduno a Potchefstroom, in Sudafrica. Adesso guardo avanti: 3000 a Metz nel prossimo weekend, Assoluti ad Ancona e spero di qualificarmi per i Mondiali indoor di Glasgow tramite il ranking anche se la stagione all’aperto sarà ancora più importante. Dopo essere arrivato a 12 centesimi dalla medaglia piazzandomi quarto agli Europei di Monaco, e a 14 dalla finale mondiale, forse mi sono tolto la fama di quello che arriva a un soffio dal risultato…”.