Il calcio francese segue con grande attenzione la vicenda riguardante l’arresto di Youcef Atal. Il terzino algerino del Nizza è stato arrestato, nella serata di giovedì, con l’accusa di “istigazione all’odio razziale per motivi religiosi“.
Il calciatore aveva condiviso, attraverso i propri canali social, il videomessaggio di un predicatore che incitava alla violenza contro gli ebrei nell’ambito del conflitto israelo-palestinese.
L’arresto
Youcef Atal era stato sospeso dal Nizza nell’attesa di conoscere le eventuali sanzioni (sportive e giudiziarie) previste per il giocatore. Il sindaco di Nizza, Christian Estrosi, aveva dichiarato: “Atal presenti delle scuse, altrimenti non avrà posto nella nostra squadra“.
Atal aveva, successivamente, postato un messaggio nel quale spiegava di sostenere la pace e di essere al fianco delle famiglie delle vittime. Squalificato per 7 giornate dalla federazione francese, ieri sera Atal, secondo quanto riportato dal quotidiano Nice-Matin, è stato arrestato e ora si trova in stato di fermo.