Ferrari in difficoltà nella sprint race in Brasile: le analisi di Leclerc, Sainz e Vasseur

Leclerc, Sainz e Vasseur commentano il deludente risultato della Ferrari nella sprint race in Brasile

SportFair

La sprint race di Formula 1 in Brasile ha confermato le difficoltà della Ferrari. Il rendimento dei due piloti in rosso non è stato all’altezza: Leclerc ha chiuso con il quinto posto, solo ottavo Sainz. “Se ci paragoniamo ai nostri competitor, che adesso sono le Mercedes, oggi non è andata male. Se guardiamo però la Red Bull e la McLaren sono lontane. Soprattutto McLaren sembra aver fatto un grande step in avanti ed in tutte le piste va costantemente più forte di noi in gara”, le prime parole di Leclerc.

“Abbiamo fatto fatica nella prima parte della Sprint perché c’era tanta gestione da fare per il motore e le temperature. Domani partendo secondo avremo meno macchine davanti e speriamo che questo ci possa aiutare”, continua il monegasco. Sulla decisione di non montare un set di soft nuove nella Sprint Shootout: “non ho dubbi su questo. Guardiamo anche la gara di Tsunoda: era subito dietro di me e aveva il nostro stesso passo usando la gomma nuova. Si vede quindi il beneficio di un set nuovo e questo mi rende abbastanza ottimista verso domani”.

Leclerc
Foto di Shawn Thew / Ansa

Le dichiarazioni di Sainz e Vesseur

Ovviamente deluso Carlos Sainz: “è stata una giornata difficile, dura per tutti. C’è stato molto più degrado rispetto ad altre gare, quindi per domani bisogna vedere cosa possiamo fare. Abbiamo sofferto molto con la temperatura del motore. Siamo rimasti sorpresi dal surriscaldamento, penso di essere andato un secondo più lento di quanto avrei dovuto. Spero che domani non avremo questo problema perché altrimenti sarà una gara dura”.

Il team principal Vasseur punta alla gara di domenica: “il nostro obiettivo è la gara di domani e le nostre scelte sono state in questa chiave. Domani avremo un set di gomme morbide nuovo e potrà essere un vantaggio. Oggi abbiamo fatto del nostro meglio con delle soft usate e si è dovuto anche agire in maniera conservativa per le alte temperature del motore. Siamo convinti di avere quindi un vantaggio per domenica e ci conforta anche il rendimento della nostra macchina rispetto alle Mercedes, che erano nelle nostre stesse condizioni”. 

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