È un’Italia che non smette di sognare! Sembrava tutto finito sui 3 match point avuti da Djokovic nel singolare ma Sinner li ha disinnescati tutti e tre compiendo il miracolo che ha tenuto in piedi gli azzurri vincendo il singolare contro il numero 1 al mondo (vendicato il ko in finale alle ATP Finals).
Parola al doppio, decisivo. La coppia è quella che ha eliminato l’Olanda, Sinner-Sonego, contro Djokovic-Kecmanovic. Una partita perfetta quella giocata dagli azzurri che hanno dimostrato una grande chimica di squadra a differenza dei serbi apparsi molto più slegati fra loro.
Sinner in formato numero 1 al mondo ha fatto innervosire Djokovic, beccato dal pubblico e ricoperto di fischi per le risposte plateali. Sonego ha alzato il livello del suo gioco risultando una spalla perfetta, molto più di quanto Kecmanovic abbia fatto per Djokovic.
Break per il 4-2 nel primo set, set point capitalizzato sul 6-3. Nel quarto gioco break e controbrek iniziali, poi 4 palle break evitate nel sesto game per l’Italia. Una mazzata per il morale della Serbia che ha perso il turno di battuta successivo e ha alzato, definitivamente, bandiera bianca al primo match point utile trasformato da Sinner e Sonego nel 6-4 finale.
L’Italia vola in finale di Coppa Davis a 25 anni dall’ultima volta. Per gli azzurri è l’8ª finale della storia. I ragazzi di capitan Volandri affronteranno l’Australia, bestia nera mai battuta: l’augurio è che quella di Malaga sia una dolce prima volta.