Dopo aver superato Francia e Germania, l’Italia è approdata alle semifinali della Billie Jean King Cup. Ad attendere le azzurre domani, sabato 11 novembre, sul cemento di Siviglia, ci sarà la Slovenia, una formazione alla portata di Paolini e compagne, ma che potrebbe nascondere qualche insidia. Vediamo la squadra nel dettaglio.
Slovenia, c’è una semifinalista Slam
Tamara Zidansek è, senza dubbio, la punta di diamante della formazione est europea. La 25enne di Postumia occupa la posizione numero 100 del ranking WTA, ma nel 2022 è stata numero 22 al mondo. L’apice della sua carriera lo ha toccato nel 2021 diventando la prima tennista slovena della storia a raggiungere la semifinale di uno Slam, il Roland Garros per la precisione: in quell’occasione venne sconfitta da Anastasia Pavlyuchenkova. Negli altri Slam non ha mai superato il terzo turno. In carriera ha vinto solo un torneo fra le grandi: il WTA 250 di Losanna nel 2021.
Da tenere d’occhio anche l’altra singolarista, Kaja Kuvan, 23 anni da compiere il 25 novembre. È la numero 104 al mondo, ma nel 2022 è stata 58ª. Per lei superare il terzo turno degli Slam è stato un tabù, in carriera ha vinto solo il WTA di Strasburgo nel 2022. In carriera è stata campionessa olimpica giovanile a Buenos Aires 2018.
Probabilmente saranno Zidansek e Kuvan a giocare anche in doppio, non avendo la Slovenia delle doppiste di livello. Eventualmente, una delle due potrà essere affiancata da Veronica Erjavec (185 WTA), Nina Potocnik (543 WTA) o la 17enne Ela Nala Milic.