Scommesse, Tonali riconosce la sua malattia: è già in cura e vuole collaborare

Sandro Tonali pronto a collaborare: il calciatore del Newcastle già in contatto con un professionista per curare la ludopatia

SportFair

Situazione caldissima nel calcio italiano con riferimento allo scandalo del caso scommesse. La situazione rischia di condizionare anche il rendimento della Nazionale italiana, chiamata ad affrontare la partita decisiva contro l’Inghilterra senza Zaniolo e Tonali.

Nelle ultime ore l’attenzione è tutta sull’ultimo di questi tre, ex Milan e attuale giocatore del Newcastle. Tonali sembra pronto ad autodenunciarsi e collaborare, consapevole di avere a che fare con una vera e propria malattia, la ludopatia.

Tonali è già entrato in contatto con uno psichiatra per intraprendere un importante percorso di recupero per curarsi ed è pronto a confessare i suoi errori e salvare la sua carriera.

Tonali vuole collaborare

Sembra che Tonali sia pronto ad autodenunciarsi, come fatto già dal suo collega Fagioli, con la speranza di ricevere una ‘grazia’. Il calciatore del Newcastle rischia fino a tre anni di squalifica, che potrebbero diventare anche cinque nel caso in cui abbia scommesso su una partita della propria squadra.

Federazione rigida

La Federazione però potrebbe non andarci troppo leggera con Tonali, poichè vuole lanciare un importante messaggio e lasciarsi alle spalle questa brutta vicenda il più presto possibile.

Tonali, per avere una riduzione di pena da Chinè, dovrà confessare e la sua confessione dovrà combaciare con tutto il materiale che la Procura di Torino farà arrivare al magistrato amministrativo della Figc.

Condividi