Il problema di Nicolò Fagioli con le scommesse era noto ai compagni della Juventus che, in questo caso, non avrebbero denunciato? È quello che gli inquirenti stanno cercando di scoprire analizzando le chat del calciatore bianconero, autodenunciatosi alla FIGC in merito al caso scommesse.
Mentre Tonali e Zaniolo hanno parlato di gioco d’azzardo ma fra poker e blackjack, e Zalewski starebbe addirittura pensando di querelare Fabrizio Corona per le accuse sul suo conto, Fagioli è stato l’unico ad ammettere di aver scommesso su piattaforme illegali collaborando con la giustizia.
Le chat di Fagioli
Gli inquirenti stanno analizzando le chat che il centrocampista bianconero scambiava con altri compagni di squadra. Secondo quanto si legge su “La Repubblica”, all’interno della Juventus era risaputo che Fagioli avesse il ‘vizietto’ del gioco. Viene fatto il nome di un big: “agli atti ci sarebbero conversazioni tra Fagioli e Leonardo Bonucci sul tema scommesse. Ma nessuna prova che il difensore partecipasse alle puntate“.
Escluso, sempre stando al quotidiano, il coinvolgimento di Massimiliano Allegri: “sono in corso accertamenti su altri tesserati non calciatori che pure sembrerebbe conoscessero il vizio di Fagioli. Uno farebbe parte dello staff tecnico, certamente non si tratta dell’allenatore Massimiliano Allegri“.
