MotoGP, beffa Martin: la caduta in Indonesia gli vale un record poco invidiabile

La caduta di Jorge Martin nel GP dell'Indonesia sa di beffa: gli vale un record davvero poco invidiabile in MotoGP

SportFair

Il weekend del GP dell’Indonesia era iniziato con un mood decisamente positivo per Jorge Martin ma si è concluso in maniera diametralmente opposta. Vinta la Gara Sprint del sabato, lo spagnolo era riuscito a scavalcare Pecco Bagnaia prendendosi la leadership del Mondiale con 7 punti di vantaggio sul pilota Ducati. Una rimonta finalmente completata, pronta a essere consolidata nella gara di domenica.

Nella gara di Mandalika lo spagnolo è andato forte, forse anche troppo, finendo per cadere sulla ghiaia: 0 punti, vittoria a Bagnaia e controsorpasso. Una beffa resa ancor più cocente da un record davvero poco invidiabile conquistato da Martin proprio grazie alla caduta.

Leader per poco

Jorge Martin ha vinto la Sprint Race alle 15:22:09 locali, il giorno seguente è caduto alle 15:21:37, poco meno di 24 ore dopo. Il controsorpasso di Bagnaia in vetta è arrivato invece alle 15:43:34, 1 giorno, 21 minuti e 25 secondi dopo la vittoria della Sprint Race. Un vero e proprio primato per Martin che è diventato il leader della classifica piloti ad aver perso il comando più rapidamente nella storia della MotoGP.

I precedenti

Va sottolineato come l’introduzione della Sprint Race renda più netta un’eventualità del genere. In passato si doveva aspettare il weekend successivo. È toccato ad Andrea Dovizioso restare al comando appena 7 giorni, dal 25 giugno al 2 luglio 2017, prima di cedere il comando a Marquez. Stessa sorte anche per Valentino Rossi che, dopo aver conquistato il primato in Portogallo, 2 settimane dopo cadde a Valencia consegnando primo posto e titolo a Nicky Hayden.

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