Dopo la netta sconfitta subita contro gli All Blacks ci si aspettava una reazione d’orgoglio dall’Italia, impegnata questa sera contro la Francia padrona di casa nell’ultima gara del Girone A dei Mondiali di Rugby. Le speranze di passare il turno erano appese a un filo, ma gli azzurri erano chiamati quantomeno a mettere in campo una prestazione tutta cuore e grinta. Premesse che, per quanto volenterose, non sono state tradotte nell’operato in campo.
I ragazzi del CT Crowley non sono stati mai in partita, netto il ko per 60-7 che costa l’eliminazione dal torneo. Inizio tonante della Francia che in 24′ di gioco ha già all’attivo 3 mete (Penaud, Bielle-Biarrey e Ramos) con successive trasformazioni di Ramos che si concede anche un calcio di punizione. Passivo già pesante, 24-0, sul quale l’Italia perde Ange Capuozzo per una botta al volto. I transalpini fanno anche in tempo a firmare un’altra meta con Penaud e successivo +2 di Ramos che poi sbaglia un calcio al 40+2. Si va a riposo sul 31-0.
Nella ripresa il copione non cambia. Jalibert, Mauvaka e Moefana segnano 3 mete, Ramos e Jaminet non perdonano da fermo. Il sussulto azzurro arriva al 71′ con la meta di Zuliani e la trasformazione di Allan. Al 75′ Moefana sigla la seconda meta personale, Jaminet fallisce la trasformazione ma poco dopo traduce nel 60-7 finale l’ultimo calcio di punizione a disposizione.