Guerra Israele-Hamas, giocatori del Maccabi Tel Aviv trasferiti a Cipro, sospese le partite di Eurolega

Il basket si ferma a causa della guerra in Israele: sospese alcune partite di Eurolega, i giocatori del Maccabi Tel Aviv si sono trasferiti a Cipro

SportFair

Gli scontri in Israele stanno allarmando il mondo intero e sta creando problemi anche al mondo dello sport. Il Maccabi Tel Aviv ha deciso di prendere delle importanti decisioni a seguito dei vari attacchi avvenuti nei giorni scorsi. La squadra di basket ha annunciato ieri che trasferirà tutti i suoi giocatori stranieri a Cipro e che nei prossimi giorni si aggiungeranno anche i giocatori della nazionale.

Il Partizan ha offerto ieri di lasciare loro il loro campo, la Stark Arena, in modo che possano giocare le partite casalinghe mentre resta in vigore la decisione del governo israeliano: sospendere tutti gli eventi sportivi. Al momento non si è giocata la giornata del campionato israeliano e non si potranno disputare nemmeno le partite casalinghe dei rispettivi club nelle competizioni europee.

L’ Eurolega ha già annunciato che le partite di questa settimana del Maccabi ( Eurolega a Milano giovedì) e Hapoel Tel Aviv ( Eurocup in casa contro Wolves Vilnius mercoledì) sono state sospese. La prossima partita che il Maccabi dovrà giocare nella massima competizione continentale sarà mercoledì 18, quando gli toccherà ospitare il Valencia Basket . Per ora il club spagnolo ha comunicato che la partita si disputerà a La Fonteta, mantenendo giorno e orario, invertendo l’ordine del confronto tra le due squadre: sarà prima il Valencia ad ospitare il Maccabi, così facendo la squadra israeliana non dovrà giocare in casa una partita di Eurolega fino al 2 novembre.

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