Golf, Open di Spagna: golfisti presenti, montepremi e dove vedere il torneo

A Madrid, John Rahm, numero tre mondiale, proverà a ripetersi nel torneo che ha vinto per tre volte nelle ultime quattro edizioni

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Jon Rahm, numero tre mondiale, sarà il più atteso protagonista dell’acciona Open de España, evento del DP World Tour in programma dal 12 al 15 ottobre sul percorso del Club de Campo Villa de Madrid, alla periferia di Madrid in Spagna, dove saranno due gli azzurri in gara, Edoardo Molinari e Guido Migliozzi.

Rahm, uno dei protagonisti del successo del Team Europe nella Ryder Cup di Roma, difenderà il titolo che ha conseguito per tre volte nelle ultime quattro edizioni del torneo (suo anche nel 2018 e 2019) con l’intento di realizzare una prestigiosa quaterna. Impresa alla sua portata, ma dovrà comunque esprimersi al meglio in un contesto che comprende l’inglese Justin Rose, altro componente della squadra continentale al Marco Simone Golf & Country Club, e diciannove vincitori stagionali tra i quali il sudafricano Thriston Lawrence, gli spagnoli Pablo Larrazabal e Jorge Campillo, i francesi Victor Perez e Antoine Rozner, il danese Thorbjorn Olesen e gli inglesi Daniel Gavins, Matthew Baldwin, Daniel Brown e Dale Whitnell.

Non hanno ottenuto titoli nel 2023, ma sono sicuramente determinati pure altri iberici quali Adrian Otaegui, Rafa Cabrera Bello, a segno nel 2021, e Adri Arnaus, superato al playoff nell’occasione, il transalpino Matthieu Pavon, secondo lo scorso anno, il tedesco Yannik Paul, lo scozzese Ewen Ferguson, il finlandese Sami Valimaki e lo svedese Sebastian Soderberg.

Edoardo Molinari, che si avvicina alla 400ª presenza sul tour (sarà alla 397ª), torna dopo il 28° posto nell’Open de France, con cui ha interrotto la serie negativa di tre tagli subiti, e proverà a riprendere il ritmo che ha tenuto per buona parte dell’anno. Sarà uno dei due vice capitani, tra i cinque del Team Europe, in campo insieme al danese Thomas Bjorn, che si è imposto in questa gara nel 1998. Guido Migliozzi, alla 120ª partecipazione, nelle ultime dieci è uscito una sola volta al taglio e in qualche occasione si è fatto notare in alta classifica, ma ora ha bisogno di una delle sue caratteristiche impennate per poter sperare di andare a Dubai per il DP World Tour Championship (16-19 novembre), che concluderà il circuito. Il montepremi è di 3.250.000 dollari (circa 3.080.000 euro).

La storia del torneo

L’Open de España, nato nel 1912 e giunto alla 96ª edizione, ha un albo d’oro firmato da numerosi grandi campioni con 17 plurivincitori che, a parte Rahm, hanno tutti la stessa caratteristica, ossia di aver compiuto l’impresa prima dell’anno 2000. L’ultima doppietta l’aveva firmata l’inglese Mark James nel 1997 e lo scorso anno Rahm imitò Severiano Ballesteros che aveva vinto per la terza volta l’Open di casa nel 1995, con la precedente delle altre cinque triplette che risaliva al 1967 (Sebastian Miguel). Ora il campione in carica punterà alla quaterna per agganciare Mariano Provencio, che l’ha completata nel 1951, e Gabriel Gonzalez, che lo anticipò nel 1942. Se ci riuscirà potrà poi pensare al primato di cinque successi che Angel de la Torre ottenne tra il 1916 al 1925 e che resiste da quasi un secolo. Tra i campioni presenti nell’albo d’oro il tedesco Bernhard Langer (2), lo statunitense Arnold Palmer, l’australiano Peter Thomson, gli inglesi Nick Faldo e Peter Alliss (2), lo scozzese Colin Montgomerie e l’argentino Roberto De Vicenzo, per ricordarne alcuni.

Sei i past winner

Oltre ai citati Rahm, Cabrera Bello e Bjorn, vi saranno anche altri tre past winner, l’inglese James Morrison (2015), il sudafricano Thomas Aiken (2011) e l’iberico Alvaro Quiros (2010). Un solo italiano sul gradino più alto del podio, Francesco Molinari nel 2012, poi secondo nel 2015, mentre Emanuele Canonica è stato runner up nel 2002.

Dove vedere l’Open di Spagna

L’acciona Open de España sarà trasmesso da Sky, sul canale Sky Golf, e in streaming su NOW ai seguenti orari: giovedì 12 ottobre e venerdì 13, dalle ore 14 alle ore 19; sabato 14, dalle ore 13,30 alle ore 18; domenica 15, dalle ore 13 alle ore 18.

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