Blitz delle Forze dell’Ordine a Coverciano dopo le rivelazioni di Corona: la decisione su Tonali e Zaniolo

Situazione sempre più delicata nel calcio sul fronte scommesse: blitz delle Forze dell'Ordine nel ritiro della Nazionale

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Fabrizio Corona ha sganciato un’altra bomba e potrebbe portare nuove conseguenze al Mondo del calcio. Dopo l’indagine sul centrocampista Fagioli per scommesse illegali, l’ex re dei Paparazzi ha fatto altri due nomi: Zaniolo e Tonali. Secondo le ultime notizie rappresentanti delle forze dell’ordine sono a Coverciano, sede del ritiro della Nazionale, a colloquio con i due calciatori. Lo apprende l’ANSA da fonti calcistiche.

“Non posso dire nulla, io rispetto la legge”. Ha risposto così Fabrizio Corona ai cronisti all’uscita della Questura di Milano. La deposizione di Corona è durata circa un’ora. Fabrizio Corona è stato “convocato negli uffici della Questura di Milano” per essere ascoltato “come persona informata sui fatti” nell’ambito “dell’inchiesta della Procura di Torino” su un presunto giro di scommesse su piattaforme illegali. Lo ha spiegato l’avvocato dell’ex agente fotografico, il legale Ivano Chiesa, dopo che Corona in una storia su Instagram ha fatto sapere che si stava recando in Questura. “Sarà sentito dagli investigatori di Torino negli uffici di Milano”, ha precisato Chiesa.

Il comunicato della FIGC

“La Federazione comunica che, nel tardo pomeriggio, la Procura della Repubblica di Torino ha notificato atti di indagine ai calciatori Tonali e Zaniolo, attualmente in raduno con la Nazionale. A prescindere dalla natura degli atti, ritenendo che i due calciatori non siano in condizione di affrontare gli impegni in programma, la FIGC ha deciso di consentire il loro rientro presso i propri club”. 

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