Formula 1, Leclerc investigato: la decisione dei commissari

Nessuna sanzione per Leclerc, investigato dopo il GP del Messico: la motivazione degli Steward

SportFair

Leclerc, la Ferrari e tutti i ferraristi possono tirare un sospiro di sollievo. Gli steward hanno finalmente preso la loro decisione riguardo l’investigazione di Leclerc, ‘colpevole’ di aver guidato in condizioni non sicure dopo l’incidente con Perez.

Il monegasco si è presentato davanti ai commissari, i quali hanno deciso di non prendere alcun provvedimento nei suoi confronti. Podio confermato dunque per Leclerc.

La nota della FIA

Gli stewards hanno così spiegato la loro decisione di non sanzionare Leclerc per quanto accaduto in pista: “gli Steward hanno ascoltato il rappresentante della squadra, il delegato tecnico della FIA e il direttore del Dipartimento monoposto della FIA, e hanno visionato le prove video e radiofoniche della squadra. Il rappresentante del team ha spiegato che dopo il contatto tra la vettura 16 e la vettura 11 alla curva 1, giro 1, aveva monitorato la situazione ed era del parere che la struttura dell’insieme dell’ala fosse sana e che non si aspettava che la piastra terminale si staccasse. Ha provato a controllare la situazione dalla TV in diretta ma non è riuscito a trovare un video adatto. Tuttavia al terzo giro ha notato un grave peggioramento dei dati e stava per intervenire quando la piastra terminale si è staccata. I rappresentanti della FIA hanno spiegato che dall’ottobre 2022 era una procedura standard concordata dai team e dalla FIA, confermata nel gennaio 2023, che il distacco di una piastra terminale e l’ubicazione del suo punto di atterraggio finale non dovevano essere considerati “pericolosi” . Ciò è confermato dalla visione di un’e-mail datata 22 ottobre 2022 e dal verbale della riunione del SAC di gennaio 2023. Di conseguenza, non si ritiene che il distacco della piastra terminale renda la vettura insicura e pertanto non sono giustificate ulteriori azioni. . Si ricorda ai concorrenti che hanno il diritto di ricorrere in appello contro determinate decisioni dei Commissari Sportivi, in conformità con l’Articolo 15 del Codice Sportivo Internazionale della FIA e il Capitolo 4 delle Regole giudiziarie e disciplinari della FIA, entro i limiti di tempo applicabili“.

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