Nairo Quintana torna in Movistar: il ciclista colombiano, che non corre da un anno torna nella sua vecchia squadra.
“Torno a casa, sono emozionato“, ha detto il colombiano nel video che la squadra ha pubblicato questa mattina. Il 33enne, che nel 2022 era stato squalificato per doping, ha sempre sottolineato la sua innocenza, manifestando il desiderio di tornare a gareggiare.
“Sono entusiasta di tornare a casa. È stato un anno difficile. Giorni senza dormire, tanti giorni di enormi sacrifici, salire sulla bici e provare ad andare avanti, con la pioggia o con il sole. Ma ne è valsa la pena. Non perderò l’occasione. Conosco i valori della squadra, i valori di questo sport. Darò il massimo per fare bene e voglio contribuire alla squadra per ottenere i migliori risultati. Ringrazio Movistar Team, Telefónica e la squadra, tutta la squadra, per questa grande opportunità, che aspettavo da tanto tempo. Con il cuore e con le gambe, darò tutto, per loro e per i tifosi. Spero che questo ciclo sarà uno dei tanti successi per la squadra“, ha detto Quintana.
Eusebio Unzuè ha sempre tenuto i rapporti con Quintana e dopo aver consultato l’UCI e gli sponsor ha mandato avanti l’operazione. La firma è motivata più da una questione personale che da quella sportiva: “avevamo la responsabilità di dargli una possibilità. Ciò che stava vivendo non era giusto”, ha detto il team.
Per Quintana un contratto non ricchissimo, ma di grande valore emotivo. “Non corre da molto tempo, ma si è allenato. Dobbiamo vedere come sta poco a poco. L’idea è che possa aiutare Enric (Mas), ma il tempo dirà come sta. È non è escluso che diventi il leader di qualche grande gara” ha affermato Sebas Unzué a Marca.