Dopo la morte di Kobe Bryant, avvenuta prematuramente a causa di un triste incidente in elicottero nel 2020, in diverse parti del mondo sono stati realizzati dei murales in ricordo del campione NBA e della figlia Gigi, scomparsa anch’essa nella tragedia. Ovviamente, non potevano mancare le opere di street art nella ‘sua’ Los Angeles, città che lo ha ammirato in maglia Lakers per un’intera carriera.
Una di queste rischia però di essere cancellata. Si tratta dello splendido murale sito all’esterno della palestra Hardcore Fitness di Los Angeles, che raffigura Kobe e Gigi con ali da angelo in un commovente sguardo papà-figlia. A voler rimuovere il murale è il proprietario del palazzo che ha intimato alla proprietaria della palestra di eliminarlo entro la fine del 2023 per trasformare il muro in uno spazio in cui inserire installazioni pubblicitarie.
Al via una petizione per salvare il murale
“Se non lo faccio io entro il 31 dicembre, mi ha assicurato che lo farà fare lui stesso, addebitandomi però ogni spesa“, ha dichiarato Cecilia Moran, responsabile della palestra. “Mi rifiuto di farlo, non credo sia giusto e voglio battermi per ciò che credo lo sia. E di certo non credo che distruggere qualcosa che ha avuto un impatto così grande su così tante persone sia giusto“. In suo aiuto è giunta Vanessa Bryant, moglie di Kobe e mamma di Gigi che, attraverso una storia Instagram, ha lanciato una petizione online per salvare l’opera di street art che ha già raggiunto 60.000 delle 75.000 firme richieste.