“Metà novembre. Lì spero di sapere come starò. Confermo che il 2024 sarà il mio ultimo anno, ma non posso saperlo al 100%: ci sono buone probabilità che sia così, ma non so quali obiettivi avrò. Lasciare il tennis all’Olimpiade sarebbe bello, ma se si è disposti a farlo. Sono cauto: se sento davvero di avere qualche possibilità di vincere al Roland Garros, dovrei pianificare le cose e scegliere una programmazione adeguata. Altrimenti, posso fare un tour d’addio per motivi sentimentali. Ma non ho ancora una risposta per queste cose“. Rafael Nadal torna a parlare nel bel mezzo della riabilitazione dal lungo infortunio e scatena una forte polemica.
Il campione maiorchino è rimasto per diverse settimane lontano dal circuito, ma ha osservato con attenzione quanto fatto in campo dai colleghi. Il risultato più importante delle ultime settimane è quello raggiunto da Novak Djokovic, fresco vincitore degli US Open, 24° Slam della sua carriera, il Major del record assoluto che lo rende il più vincente della storia staccando proprio Nadal.
Lo schiaffo di Nadal
Sull’argomento Nadal non risparmia una stoccata: “io non posso che essere soddisfatto dei risultati raggiunti in carriera. Non sono frustrato del suo record di 24 per un semplice motivo: ho sempre fatto tutto il possibile affinché le cose andassero nel modo migliore. Si può essere frustrati con 22 Slam? Secondo me Djokovic ha vissuto sempre in maniera più intensa questa corsa al record. Credo che per lui sarebbe stato frustrante se non fosse riuscito ad avere il record e forse è per questo che lui ce l’ha fatta“.