Wimbledon, non date Sinner per spacciato. Becker: “così può battere Djokovic”

Boris Becker rilancia le chance di Jannik Sinner nella semifinale di Wimbledon contro Novak Djokovic: sfavorito sì, ma non spacciato

SportFair

Grazie al successo ottenuto sul russo Siafulin, Jannik Sinner ha raggiunto per la prima volta in carriera una semifinale Slam. Un grande risultato per il giovane tennista azzurro in costante crescita. Nel penultimo atto del torneo inglese l’ostacolo è di quelli tosti: Novak Djokovic, 46 volte in semifinale Slam, la metà delle volte (23) è tornato a casa con il trofeo in mano.

Sinner partirà di certo sfavorito, ma Djokovic dovrà tenere bene a mente la sfida dell’anno scorso nella quale riuscì a vincere solo al quinto set rimontando da 2 set sotto.

Il parere di Boris Becker

Interrogato sull’argomento ai microfoni di Sky Sport, Boris Becker, il più giovane campione di Wimbledon ed ex coach di Novak Djokovic, ha dichiarato: “Sinner deve aver avuto pensieri per un anno perché perdere tanti match ai quarti di finale di uno Slam ti fa male. Per cui, io la vedo come una cosa positiva la modalità con cui arriva alla semifinale contro Djokovic. Per lui, è una grande possibilità per togliersi questo peso dalle spalle e dimostrare il suo valore. Nole sappiamo che giocatore sia, Sinner è migliorato, ma non sappiamo quanto dall’esperienza dell’anno scorso. Ha le qualità e il gioco per batterlo, ma da capire se avrà le attitudini mentali“.

L’ex tennista tedesco ha poi aggiunto: “la gestione dei due giorni di pausa è una cosa molto importante e io credo che sia un male più per Sinner che per Djokovic, dal momento che aspetti emotivi, frutto anche dell’inesperienza, possono incidere. Inoltre, Jannik dovrà essere bravo a gestire i momenti di tensione in campo perché a volte, quando non gioca bene, diventa esitante e impaziente. Voglio vedere più determinazione e chiarezza di pensiero“.

Condividi