La carta d’identità segna 38 anni, il fisico è granitico, il cuore non è neanche da mettere in discussione. Ma la testa… Tanti i pensieri che hanno affollato la mente di LeBron James nelle ultime settimane. A fine maggio lo sweep (4-0) subito in Finale di Conference dai Denver Nuggets ha lasciato l’amaro in bocca. Il ‘Re’ ha trascinato una squadra da play-in, raggiunti in corsa da metà stagione, fino al penultimo atto dei Playoff. Tropo ampia però la differenza con la squadra che si sarebbe rivelata campione in carica.
In quel momento LeBron James ha messo in dubbio il suo futuro e l’ha detto chiaramente: si sarebbe preso del tempo per decidere non sulla sua permanenza ai Lakers, ma sul prosieguo della sua carriera.
La scelta di LeBron James
Nelle ultime settimane, fra un colpo di mercato e l’altro, si attendeva anche una risposta del campione di Akron. Le mosse dei Lakers in free agency avevano dato qualche indizio, una squadra nettamente più funzionale rispetto a quella dell’anno scorso e senza terza stella ad ogni costo per evitare gli errori del passato (leggasi Westbrook).
Nelle ultime ore è arrivata la conferma. LBJ non si ritira. “Non mi interessa quanti altri punti segnerò e cosa sarò ancora in grado di fare in campo. La vera domanda che mi pongo è: posso ancora giocare senza fingere? – ha dichiarato alla consegna di un premio creato dal gruppo audiovisivo di ESPN – Il giorno in cui non potrò più dare nulla segnerà la fine della mia carriera. Ragazzi, siete fortunati che quel giorno non sia oggi. E, sì, ho ancora molte cose da regalare“.
L’ultima stagione con Bronny
“Sai cosa mi spinge ancora ogni anno? È guardare e allenare i miei figli e le loro squadre. Vedere i miei figli mi riporta al motivo per cui gioco… per dire il puro amore per questo bellissimo sport“. Queste parole rilasciate da LeBron James fanno trasparire, leggendo fra le righe, anche la volontà futura del numero 6 dei Lakers: giocare l’ultima stagione della carriera con il figlio.
Bronny James giocherà al college questa stagione e si renderà eleggibile per il prossimo Draft NBA. Papà LeBron entrerà nell’ultimo anno di contratto con i Lakers nel quale declinerà la player option rendendosi free agent per firmare con qualsiasi squadra dovesse draftare il figlio.