Campionati italiani atletica, in grande spolvero anche Fabbri e Lorenzo Naidon

Fabbri e Naidon in grande spolvero ai campionati italiani: gli altri risultati dell'atletica azzurra

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Non solo Folorunso e Tortu, si sono registrati altri risultati interessanti ai campionati italiani. Notevole la sfida del peso con Fabbri (Aeronautica) e Weir (Fiamme Gialle) sempre più costanti, a ridosso dei ventidue metri, con ‘Leo’ che lancia anche a 21,67 e 21,63. Leonardo Fabbri ha trionfato con una sassata da 21.80 metri piazzata al quinto tentativo, preceduta da un 21.63 e seguita da un 21.67.

Eccellente il fine settimana di Lorenzo Naidon (Us Quercia), terzo italiano di sempre nel decathlon, il quarto a superare gli ‘ottomila’, merito anche di una performance da 5,20 nell’asta e di un progresso complessivo di oltre trecento punti.

Da quattro anni Sottile (Fiamme Azzurre) non saltava così tanto nell’alto: 2,28 alla terza, di nuovo ispirato dagli Assoluti, evento in cui raggiunse 2,33 nel 2019. Bella anche la prova di Roberta Bruni (Carabinieri) nell’asta, 4,60 alla prima e poi tre errori al possibile record italiano di 4,73. Titoli dei 400 a Davide Re (Fiamme Gialle) con 45.21 e Alessandra Bonora (Bracco Atletica) con 52.24, dei 1500 in gara tattica a Pietro Arese (Fiamme Gialle, 3:46.07) e Sintayehu Vissa (Atl. Brugnera Friulintagli, 4:06.85), del martello a Sara Fantini (Carabinieri) con 71,02. Nel lungo maschile il rientro di Filippo Randazzo (Fiamme Gialle) vale il tricolore con 7,88 (-0.5), al femminile Ottavia Cestonaro (Carabinieri) bissa il titolo di ieri del triplo con il 6,37 odierno nel lungo (+1.1).

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