Sconfitta all’esordio nella Pool 6 di Bangkok per l’Italia. Le azzurre del CT Davide Mazzanti sono state piegate dal Brasile 2-3 (28-26; 20-25; 25-19; 21-25; 21-25; 10-15) nella sfida valida per la seconda giornata della week 3 in svolgimento nella capitale thailandese. Dinanzi ai circa 8mila spettatori del PalaHuamark di Bangkok, l’Italia, orfana dell’infortunata capitan Myriam Sylla, ha incassato la quarta sconfitta in Volleyball Nations League che però, non compromette il cammino verso le Finals.
Partita di cuore, testa e gioco delle azzurre che non sono riuscite però a chiudere un match a lungo dominato e chiuso con il 7 tiebreak in 9 partite di VNL. Domani le azzurre potranno godere di un giorno di break per preparare al meglio il decisivo match con il Canada (venerdì alle ore 8:00 italiane in diretta su Sky Sport Summer e Sky Sport Arena).
La cronaca
Il primo sestetto azzurro della Pool 6 vede Bosio in regia con Nwakalor in diagonale, Degradi e Omoruyi di mano, Mazzaro e Danesi, alla prima assoluta da capitano, al centro e Fersino libero. Ze Roberto risponde con Macris in regia, il trio di centrali Thaisa-Carol-Maiara, Rosamaria e Gabi di mano, e Araujo libero. Il Brasile spinge subito in avvio: Gabi, Carol e Rosamaria non offrono punti di riferimento ad un’Italia tenuta in piedi offensivamente dalla sola Degradi (4-8) fino al primo timeout chiamato da Mazzanti.
Il forcing delle brasiliane non lascia scampo ad un’Italia che non riesce a pungere al servizio subendo poi l’esuberanza al centro di Thaisa e le giocate in banda di capitan Gabi (9-16). Il gap si dilata fino al 13-20 momento in cui le azzurre, con Villani per Degradi e il cambio di diagonale (Gennari-Malual per Bosio-Nwakalor), si rimettono in ritmo piazzando un break di 7-0 che riporta il set in bilico (19-20). I timeout di Ze Roberto e un challenge richiesto su attacco out di Rosamaria non impediscono all’Italia di andare avanti 21-20 (ancora errore di Carol) tra l’incredulità dei 10mila spettatori thailandesi accorsi per questa attesa sfida. La partita ricomincia con un’altra Italia in campo: Malual non sbaglia niente mentre dall’altra parte inizia a tremare la mani di Gabi e Carol. L’Italia va avanti, respinge un setball e poi con un murone di Mazzaro conquista il più incredibile dei primi set ai vantaggi 28-26.
Nel secondo parziale Ze Roberto si affida a Roberta in regia e Daroit per Macris e Maiara. L’Italia parte bene con la scatenata Villani (5-2) ma le brasiliane con Carol, Thaisa e super Gabi non mollano riuscendo a riprendere le azzurre e piazzare il sorpasso (con la pipe del capitano carioca) 13-15. L’Italia tiene botta trovando in Nwakalor e Villani le bocche di fuoco perfette per mettere in crisi il gioco di Ze Roberto (19-20). Stavolta però la rimonta finale non riesce e così Gabi e compagne rimettono in parità il match chiudendo il secondo set 20-25 complice l’errore finale su un pallone impossibile di Nwakalor.
L’inerzia emotiva accumulata nel finale di secondo set accompagna le prime fasi del terzo delle brasiliane. Carol, Thaisa e Rosamaria piazzano i primi colpi (3-5) trovando le risposte di Villani, Danesi e Nwakalor (9-9). Il Brasile gioca a sprazzi e inizia a palesare un minimo di nervosismo mentre le ragazze del CT Mazzanti continuano a macinare gioco. Mazzaro al centro non fa passare quasi nulla mentre Villani si intende a meraviglia con Bosio. Quando Nwakalor mura Gabi l’Italia vola sul 18-14. Il capitano brasiliano non intende gettare la spugna (19-16) ma le azzurre sono un rullo compressore in attacco, a muro e in difesa. Villani è il rebus irrisolvibile per le brasiliane mentre Nwakalor, Mazzaro e Omoruyi mettono a ferro e fuoco il campo avversario. Il colpo del ko nel terzo parziale lo piazza Nwakalor su cui non può arrivare il muro per il 25-19 che mette l’Italia ad un set dalla vittoria.
La reazione del Brasile arriva veemente in avvio di quarto parziale: Carol al centro mura e tocca palloni importanti, mentre Rosamaria e Gabi (in pipe) puniscono l’errore di Nwakalor (1-5). La sfuriata brasiliana non intimorisce l’Italia che torna subito nel match con Villani, Bosio e Danesi (9-9). Le azzurre restano in scia ma Rosamaria e Gabi iniziano a prendere ritmo forti anche del ritrovato muro di Carol e Thaisa. Il Brasile spinge, va sul +4 con l’ace di Daroit, respinge l’assalto di Villani e chiude il quarto set con il morbido pallonetto di Rosamaria 21-25.
Il tiebreak è bello, intenso e combattuto come il resto del match. Italia e Brasile si affrontano colpo su colpo con l’equilibrio rotto sul 7-8 quando Rosamaria piazza il mani out che regala il +2 alle sudamericane. L’Italia si aggrappa a Nwakalor mentre Carol al centro alza il volume. Degradi, rientrata per Omoruyi, spara fuori regalando il 9-12 alle brasiliane. È il break decisivo quello che consente a Gabi e compagne di chiudere i conti 10-15 nonostante una pausa di circa 6 minuti dovuti ad un problema al tavolo.