Perchè Marquez non corre ad Assen? C’è un “rischio respiratorio”

Il dottor Angel Charte, responsabile medico del Motomondiale, fa chiarezza sul forfait di Marc Marquez dal Gp di Assen

SportFair

La prima notizia della domenica di MotoGp arriva ancor prima del Warm Up: Marc Marquez non scenderà in pista ad Assen. I problemi fisici accusati dallo spagnolo in Germania sono peggiorati nella qualifica di ieri, dopo la caduta. Nonostante sia stato dichiarato “fit”, il pilota della Honda ha optato per il forfait.

Il dottor Charte fa chiarezza

Dopo le cadute in Germania che hanno portato alle lesioni di dito e caviglia, aveva un corpo molto acciaccato – ha spiegato a Sky il dottor Angel Charte, responsabile medico del Motomondiale – A Madrid ha sentito dolore al costato, non riusciva a respirare: non si era evidenziata nessuna lesione a livello delle costole. Il dolore è aumentato in Olanda, sabato il dolore era incontenibile. Stamattina abbiamo fatto una revisione e abbiamo visto una frattura alle costole sul lato destro che si era allargata e spostata, creando molto dolore.

Con un’altra caduta la frattura poteva allargarsi ulteriormente e compromettere la funzione respiratoria. Lunedì sarà sottoposto a TAC tridimensionale: non vedo ipotizzabile un’operazione chirurgica, potrebbe farcela per Silverstone perchè il riposo gli farà bene“.

Il messaggio social di Marquez

Come sapete, non sono arrivato fisicamente ad Assen al cento per cento. Oltre alla distorsione e alla frattura del dito, questa settimana a Madrid hanno anche individuato una costola fratturata, che mi ha causato molto dolore. Questa mattina mi sono svegliato con molto dolore e, dopo un controllo con l’equipe medica, abbiamo deciso di non correre per evitare che le mie condizioni peggiorino, così da poter recuperare nelle prossime settimane. Grazie a tutti per il supporto!“.

Condividi