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Ferrari ‘bizzosa’, niente miracoli: perchè il Gp di Spagna è decisivo

Charles Leclerc definisce 'bizzosa' la sua Ferrari nella conferenza stampa che precede il Gp di Spagna, gara molto importante

SportFair

La macchina è bizzosa“. L’etichetta è apposta da Charles Leclerc nella conferenza stampa che precede il weekend del Gp di Spagna a Montmelò. Per la Ferrari le aspettative sono limitate: “sinceramente non ci aspettiamo grandi miracoli. In ogni gara proviamo a ottenere dei piccoli miglioramenti e questa dovrebbe andare nella giusta direzione, ma non penso che ci saranno grandissimi cambi“, aggiunge il monegasco.

Ferrari bizzosa, Montmelò importantissima

Al momento abbiamo una macchina estremamente bizzosa. In qualifica, sul giro secco, con le gomme nuove e il vento sotto controllo la macchina va bene, ma appena usciamo da queste condizioni perde tantissimo carico aerodinamico. È una cosa sulla quale abbiamo lavorato tantissimo con questa macchina nuova e speriamo, se non di migliorare le performance, almeno di poter essere un pochino più regolari nel corso del weekend“, ha spiegato Leclerc sottolineando come la gara catalana sarà fondamentale per le risposte che darà.

La gara qui a Barcellona è importantissima perché questo è il circuito migliore per capire esattamente a che punto sei: per questo è importante avere questi upgrade proprio qui, per capire dove ci troviamo per poter poi lavorare sui nostri punti deboli. – ha dichiarato Charles – Sappiamo che dobbiamo lavorare soprattutto sul ritmo di gara e sulla facilità di guida della macchina, e questo è il circuito migliore per vedere se questi miglioramenti vanno nella direzione giusta“.

Stagione deludente

Sulle gare fin qui disputate Leclerc non cerca scuse: “finora la nostra è stata una stagione complicata, specialmente all’inizio quando eravamo in buone posizioni e poi per una ragione o per un’altra non abbiamo ottenuto i risultati sperati e abbiamo perso parecchi punti. Spero di poter avere un buon numero di gare che filino via lisce per riprenderci i punti di cui abbiamo bisogno. È chiaro che finora il bilancio è deludente, anche perché venivamo da una stagione positiva e speravamo di poter lottare per il titolo e non è così“.

Le critiche sono normali, ma penso che siano più forti fuori rispetto a come vediamo noi le cose all’interno del team. – aggiunge il driver monegasco – Detto questo, non possiamo nasconderci: siamo molto lontani dalla Red Bull e ci sono grandi progressi da fare, ma non è che sia tutto da rifare, no. In qualifica abbiamo una buona macchina, poi in gara siamo molto lontani sì, ma stiamo lavorando duro cercando di restare impermeabili a ciò che si dice fuori“.

Chance di vittoria?

In termini di posizioni è una risposta difficile da dare perché dipende tanto da come sarà la macchina tra 3 o 4 gare. Dobbiamo continuare a lavorare per cercare di avere una vettura un po’ facile da guidare, perché al momento è molto, molto bizzosa, e così è difficile portarla al limite. Un podio è realistico, la vittoria meno: al momento le Red Bull fanno un’altra gara, quindi a meno che non gli succeda qualcosa non credo che pensare a una vittoria sia realistico“, ha concluso.

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