Si chiude lo spettacolo del Giro d’Italia 2023. Dopo la cronoscalata appuntamento con la tappa conclusiva a Roma. Tappa finale divisa in due parti: avvicinamento, dalla partenza a Roma-EUR, fino al primo passaggio sulla linea di arrivo (si raggiunge il litorale a Ostia e si ritorna in zona partenza) e in seguito circuito finale (6 giri) all’interno della Capitale.
Il circuito di 13.6 km si sviluppa interamente lungo le vie cittadine (ampie e talvolta con alcuni spartitraffico). Si alternano brevi ondulazioni e lunghi rettilinei raccordati da curve a volte impegnative. Il fondo stradale è prevalentemente asfaltato con alcuni brevi tratti in pavé (“sanpietrini”). Ultimi chilometri sostanzialmente pianeggianti su strade larghe e rettilinee. Curve degli ultimi tre chilometri ampie. Rettilineo di arrivo di 700 m, largo 8 m fondo in “sanpietrini” in leggerissima ascesa.
Sarà una passerella per Primoz Roglic. L’Italia punta tutto su Jonathan Milan, occhio ai rivali: dall’ultimo sprint di Mark Cavendish a Fernando Gaviria e Pascal Ackermann.