Il Napoli ha festeggiato in grande il successo nel campionato 2022-23. Il club partenopeo si è assicurato lo Scudetto con 5 giornate di anticipo e domenica ha potuto festeggiare finalmente insieme ai suoi tifosi del Maradona, dopo l’incontro con la Fiorentina.
I festeggiamenti, però, sono iniziati il 4 maggio, quando il Napoli ha pareggiato ad Udine nel turno infrasettimanale e per le strade di Napoli e dintorni ne sono successe di tutti i colori.
Tra coloro che hanno voluto festeggiare in grande c’è Emy Buono, ex pupa de La Pupa ed il Secchione: la 25enne, con un passato da cubista prima di approdare in tv, ha deciso di spogliarsi per celebrare lo Scudetto del Napoli.
In compagnia di Guenda Goria e del suo fidanzato Mirko Gancitano, Emy Buono ha deciso di sorprendere tutti, spogliandosi in strada, una volta salita sulle spalle del fidanzato della sua amica. Con dei cerotti di strass sui capezzoli e una magliettina del Napoli tagliata sopra al seno, Emy Buono ha scoperto anche il suo lato B, restando in brasiliana e collant a rete.
I tifosi tutti sono andati in estasi e qualcuno ha esagerato, spingendosi un po’ oltre, con palpatine, schiaffetti e anche… baci, sul fondoschiena della ragazza. Sul momento Emy ha reagito sorridente e divertita, ma adesso si è sfogata sui social, ammettendo di aver trascorso delle giornate difficili.
Lo sfogo di Emy Buono
“Ciao, come state? Io oggi abbastanza meglio. Sono stata abbastanza triste in questi giorni dato tutte critiche che ho ricevuto. Ma anche riguardando tutti i video che ho guardato. Mi sono sentita stuprata, praticamente. Perché è vero che mi sono denudata, ma non è che ho voluto dare il mio corpo in pasto alle persone. Io volevo soltanto divertirmi e mi è sembrato eccessivo l’atteggiamento delle persone: baciandomi e toccandomi il c**o. Infatti mi sono fermata un attimo e mi sono presa dei giorni di tempo per parlarne con voi”, ha raccontato nelle sue Storie Instagram.
Emy ha poi condiviso foto e video che la ritraggono in costume e abiti sexy per strada in Brasile commentando: “mi sa che in verità siamo arretrati in Italia”.