Il Collegio dei Commissari Sportivi del GP d’Australia hanno ascoltato questa mattina le ragioni della Ferrari, che ha presentato richiesta di revisione per quanto riguarda la penalità inflitta a Carlos Sainz durante il GP australiano, dopo una gara folle, con tanti incidenti, colpi di scena e bandiere rosse.
“Nessun elemento di novità significativo”, hanno però ritenuto i Commissari, che hanno quindi rigettato il ricorso del team di Maranello. Le prove presentate dalla Scuderia italiana non sono significative e per questo motivo il ricorso è stato respinto.
La penaltà di Sainz
Nel terzo round della stagione 2023 di Formula 1, Carlos Sainz, che aveva chiuso la sua gara al 4° posto, è scivolato in 12ª posizione a causa di 5 secondi di penalità per un contatto con Alonso alla ripartenza dalla griglia dopo la seconda bandiera rossa del GP d’Australia. Lo spagnolo della Ferrari si è mostrato subito contrariato e qualche giorno dopo il team ha deciso di presentare richiesta di revisione.
