E’ tutto pronto a Baku per un nuovo round, il quarto, della stagione 2023 di Formula 1. I piloti scenderanno in pista in un weekend di gara ricco di novità, col nuovo format della gara Sprint.
Un nuovo format che non piace a tutti e c’è chi minaccia un addio alla Formula1. Max Verstappen non ha nascosto il suo disappunto per le troppe gare in calendario, parlando di un futuro incerto.
Le parole di Verstappen
“Se continuiamo ad ampliare il calendario e l’intero weekend è così lungo, a un certo punto ti chiedi se tutto questo ne valga la pena? Mi piace correre e mi piace vincere. So che, ovviamente, c’è lo stipendio importante, e si ha una bella vita. Ma è davvero una bella vita? Penso che a volte si arrivi a un punto della carriera in cui si vuole fare altro. Ho un contratto fino alla fine del 2028 e poi lo rivedremo, ma ritengo che se a un certo punto si starà esagerando, sarà ora di cambiare. Sembra strano per le persone che vedono tutto da fuori, perché dicono: ‘Sei in Formula 1, stai vincendo!’, e probabilmente direi lo stesso se fossi in loro. Ma una volta che ci sei dentro, non è sempre come sembra: certo, è una vita fantastica e posso fare un sacco di cose, sono molto indipendente. Ma c’è sempre un limite a tutto”, ha dichiarato l’olandese.
“Voglio fare altre cose, altre competizioni. Un po’ come Fernando Alonso, ma deve anche valere la pena di tornare in F1. Alcune persone amano le corse ed è l’unica cosa che conoscono e che vogliono fare. Io probabilmente sto un po’ più nel mezzo. Amo le corse, ma voglio anche fare altri tipi di gare. L’IndyCar? Penso che ci siano molti grandi piloti, contro alcuni ho corso. Ho un buon legame con loro e mi piace vederli fare bene. Ma non guiderò nella 500 Miglia di Indianapolis. Magari potrei andare a vederla, ma non a correrci. Alla fine vorrei fare gare di Endurance. Continuo a dirlo a mio padre, il tempo sta passando! Ma anche se non fosse con mio padre, vorrei correrci. Ho anche la passione di creare un mio team. Ci sono molte cose che mi piacerebbe fare al di fuori della guida“, ha concluso.