La stagione 2023 di MotoGP è iniziata e a Portimao non sono mancati i colpi di scena tra interruzioni per problemi tecnici e spaventose cadute.
Intanto a far parlare sono anche delle nuove dichiarazioni di Valentino Rossi. Il Dottore, ritiratosi ormai due anni fa dalla MotoGP è stato ospite di Gianluca Gazzoli nel suo podcast BMST ed in una interessante e lunga chiacchierata ha parlato di molti argomenti.
Dopo aver raccontato la sua nuova avventura in auto, tra campioni a quattro ruote un po’ ‘scettici’ di avere in gara il Dottore, e di quando ha deciso di ritirarsi, dopo la caduta di Assen, a seguito della quale ha saputo che sarebbe diventato papà e di come la ‘Franci’ si sia insospettita e abbia deciso di fare un test perchè all’improvviso non le “andava il caffè”, il 9 volte campione del mondo ha parlato anche di Marc Marquez.
Le parole di Valentino Rossi
“Lui diceva che io gli avevo fatto qualcosa, ma la realtà è che io per lui ero il mito da distruggere in modo che lui potesse diventare ciò che ero io. Però questa cosa non si è vista mai, che un pilota, soprattutto un campione, corre per far vincere un altro. Quello è stato un momento bruttissimo. Non mi ha dato la possibilità di giocarmi il titolo con Lorenzo fino in fondo in un anno stellare in cui sarei potuto diventare dieci volte campione del mondo. Mi ha impedito di mettere la ciliegina sulla torta alla mia carriera, ma è stata una cosa annunciata. Si sapeva che lui faceva così, ma l’organizzazione non è riuscita a controllarlo. Avrebbero potuto fare molto meglio. Era palese, io l’ho detto a lui e avevo anticipato tutto anche agli steward”, ha affermato il Dottore.
“Quando eravamo in Malesia mi ha dato fastidio tutta la gara, ha cercato di buttarmi giù. Poi dopo io l’ho stretto e ci siamo toccati. Poi lui dice che gli ho dato un calcio, ma non è andata così. Comunque lui è caduto. Io pensavo che facessero partire ultimo lui, invece hanno fatto partire ultimo me, dopo che mi ha rovinato una gara cruciale per il Mondiale, la penultima del campionato, dove ci stavamo giocando il titolo con un altro pilota che non era neanche il suo compagno di squadra. Io ho detto agli steward: guardate, lui farà così, arriverà a Valencia, starà dietro Lorenzo, gli farà da guardaspalle tutta la gara, alla fine non lo fregherà, farà vincere a Lorenzo e perdere il Mondiale a me. E loro mi guardavano come per dire: ‘Questo è matto, che c***o dice?’. E invece lo ha fatto davvero. Quindi diciamo che quella situazione era da gestire meglio. È stato un grande peccato soprattutto per me, ma anche per il campionato“, ha aggiunto.
“Io ho parlato con lui lì, perché eravamo insieme. Gli ho detto ‘Ti rendi conto di che c***o stai facendo? Stai facendo una figura di m***a che rimarrà, ti ricorderanno per questa cosa. Vale la pena di rovinare te per far perdere il mondiale a me?’ Ma lui mi guardava assente, non mi rispondeva“, ha concluso.