Una vittoria convincente al mattino, una sconfitta in serata. Dopo il travolgente esordio contro la Turchia, l’Italia del curling centra la seconda vittoria consecutiva ai Mondiali femminili di Sandviken ma non riesce a centrare il tris nel terzo incontro della competizione.
Inizio ad ogni modo estremamente positivo per la Nazionale tricolore che mai aveva iniziato una rassegna iridata con due successi nei primi tre incontri. In Svezia la formazione azzurra guidata dal direttore tecnico azzurro Claudio Pescia e dall’allenatrice Violetta Caldart supera la Corea del Sud con il risultato di 8-3, poi si arrende 7-4 alla Germania. Seconda posizione provvisoria in classifica insieme ad altre 4 formazioni per la Nazionale tricolore che domani torna sul ghiaccio contro Canada e Nuova Zelanda.
Sul ghiaccio con Stefania Constantini (Fiamme Oro), Angela Romei (Fiamme Gialle), Marta Lo Deserto (Fiamme Gialle) e Giulia Zardini Lacedelli (Curling Club Dolomiti), la Nazionale contro la Corea del Sud è partita subito forte marcando due punti nel primo end, lasciandone poi uno solo alle avversarie prima della mano rubata nel terzo. Sul 3-1 le azzurre hanno allungato con altre due marcature nella quarta ripresa e nel quinto end hanno nuovamente rubato la mano salendo sul 5-2 all’intervallo. Al rientro un solo punto concesso alle coreane con il martello. Nel settimo due punti tricolori e un’altra mano rubata nell’ottavo per l’8-3 con cui si è chiusa la gara.
In serata il match inizia con un punto per parte nei primi 3 end. Sotto 2-1, nel quarto end le tedesche della skip Jentsch optano per la mano nulla e marcano due punti nel quinto. Dopo l’intervallo la Germania ruba due mani consecutive alle azzurre e salgono sul 6-2. Da lì un punto per parte fino al termine per un risultato conclusivo di 7-4.