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Ja Morant citato in giudizio: ha picchiato un ragazzino durante una sfida di basket

Problemi per Ja Morant: il giocatore NBA accusato di aver picchiato un ragazzino durante una partita di basket a casa sua in Tennessee

SportFair

Pessime notizie per Ja Morant, giocatore di NBA. Il cestista è stato citato in giudizio per essere coinvolto nell’aggressione di un minore durante una partita di basket a luglio a casa sua in Tennessee, come riportato da TMZ. Il giovane cestistsa è accusato di aver presumibilmente colpito e minacciato con una pistola un ragazzo di 17 anni.

Secondo i documenti della polizia, un diciassettenne che ha intentato la causa il 9 settembre, ha detto ai poliziotti che stava giocando a una partita di basket con Morant a casa quando i due hanno avuto un alterco verbale.

Il querelante, secondo i documenti, ha detto che la discussione si è accesa e ha lanciato un pallone da basket contro Morant, colpendolo “accidentalmente” in faccia. A questo punto il playmaker si sarebbe avvicinato, mettendo il mento sulla spalla, per poi colpiro “con un pugno chiuso, facendolo cadere a terra”.

Il diciassettenne ha detto che Morant poi “ha continuato a picchiarlo mentre era a terra” e afferma che un altro uomo è subentrato e ha iniziato a colpirlo. Il giovane ha detto anche agli investigatori dell’ufficio dello sceriffo della contea di Shelby che dopo la rissa a casa sua, il giocatore lo ha incontrato di nuovo con la mano che impugnava una “pistola visibile” che sembrava uscire dalla cintura dei suoi pantaloni.

I poliziotti affermano che Morant ha detto loro di aver colpito l’adolescente, ma ha insistito sul fatto che stava agendo per legittima difesa. La lite sarebbe stata poi interrotta da alcuni ‘spettatori”. Morant ha poi affermato alle autorità che l’adolescente picchiato avrebbe minacciato lui e la sua famiglia di tornare a casa sua per farla “esplodere come fuochi d’artificio”, portandolo anche a denunciarlo.

La polizia ha indagato sulle accuse per diverse settimane prima di presentare il caso all’ufficio del procuratore distrettuale il 4 ottobre. Meno di un mese dopo il procuratore distrettuale ha rifiutato l’accusa.

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