Leclerc con i piedi per terra: “non credo ci saranno miracoli in Australia”

Charles Leclerc sincero e senza troppi giri di parole: le dichiarazioni del monegasco della Ferrari alla vigilia del GP d'Australia

SportFair

E’ tutto pronto a Melbourne per un nuovo weekend di gara di Formula 1. Dopo una settimana di stop i campioni delle quattro ruote sono pronti per tornare in pista e sfidarsi nel GP d’Australia.

La Ferrari arriva in terra australiana ancora acciaccata e in cerca di miglioramenti per risollevarsi dopo un inizio di stagione deludente e negativo.

Leclerc non si monta la testa nonostante il bel ricordo della vittoria dello scorso anno, con una vettura però sicuramente diversa da quella attuale: “sono dei bei ricordi, ma ora dobbiamo pensare a quest’anno e arriviamo qui in una situazione differente rispetto a dodici mesi fa. Chiaramente, la nostra performance non è buona come l’anno scorso, ma stiamo lavorando molto per cercare di tornare dove vogliamo essere. Lo scorso anno eravamo tutti davvero felici, ma sono ricordi e non credo che ci saranno miracoli questo fine settimana“, ha affermato il monegasco.

Dobbiamo essere onesti con noi stessi, non siamo vicini al livello di performance che ci aspettavamo, in questi due primi GP io personalmente sono stato abbastanza sfortunato, problemi tecnici alla prima gara con ritiro e secondo in qualifica in Arabia ma con penalità, non credo di avere i punti in classifica che avrei meritato. Ma non possiamo nascondere che la situazione tecnica non è nemmeno quella dell’anno scorso qui a Melbourne. Vincere domenica sarà molto difficile rispetto a una Red Bull che per ora è molto forte“, ha aggiunto Leclerc all’Albert Park di Melbourne.

L’obiettivo è sempre lo stesso, voglio vincere il Mondiale. Non sarà facile, sarà ancora più difficile perché per ora la performance non è quella che ci aspettavamo, ma la stagione è lunga ed è ancora troppo presto per demoralizzarci. Il punto di forza Red Bull? Onestamente è difficile trovare un punto debole, sono forti un po’ in tutte le condizioni, in Bahrain erano forti in curva, a Jeddah erano forti in rettilineo, hanno un pacchetto migliore degli altri e tocca agli altri lavorare per recuperare“, ha affermato ancora.

Il fatto che la Red Bull sia davanti non significa nulla, la stagione è ancora lunga e io sono fiducioso perché ho visto quanto stiamo spingendo. Per questa gara non avremo qualcosa di particolarmente nuovo che ci possa far fare un grosso passo avanti però ci sono degli affinamenti che ci serviranno nelle gare successive. Abbiamo tre settimane dopo questa gara prima della successiva. Ma per questo weekend farò di tutto per prendere più punti possibile che è la cosa da fare in questa stagione complicata“, ha concluso.

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