E’ emerso un nuovo dettaglio sullo scandalo delle plusvalenze fittizie, un video del 2019 è diventato virale sui social. Il riferimento è alle operazioni di mercato della Juventus concluse con Sampdoria e Genoa, dopo la sconfitta contro l’Atletico Madrid e il successivo crollo in borsa. L’accusa nei confronti del club bianconero è stata quella di aver concluso accordi di mercato con squadre in Italia e all’estero, gonfiando il valore dei calciatori per sistemare il bilancio.
La prima sentenza contro il club bianconero è stata durissima, 15 punti di penalizzazione da scontare nella stagione in corso. La squadra di Massimiliano Allegri è crollata in classifica e dovrà lottare per mantenere la categoria. La dirigenza ha presentato ricorso, ma ribaltare la sentenza si preannuncia una vera e propria impresa, è già altissima l’attesa sulla decisione.
Poi sarà il turno della seconda inchiesta, quella relativa al secondo filone delle plusvalenze e alla manovra degli stipendi. In questo secondo caso l’accusa è quella di aver fatto firmare ai calciatori scritture private per il pagamento degli stipendi nei primi mesi della pandemia da Covid. I calciatori avrebbero rinunciato ad una mensilità e non a 4 come comunicato ufficialmente dal club bianconero. Sul secondo filone sono state tirate in ballo altre squadre e rischiano la stangata.
Scambi gonfiati già nel 2019
E’ diventato virale il video di uno dei pm dell’inchiesta Prisma, proprio quella relativa alla Juventus. Ciro Santoriello confermava l’odio nei confronti del club bianconero e la passione per il Napoli. Le immagini hanno scatenato tante reazioni e proteste dai tifosi della Juventus.
Un altro video pero’, sempre di Santoriello del 2019, è destinato a scatenare nuove polemiche. Il pm già denunciava le trattative di mercato della Juventus con club come Sampdoria e Genoa. Santoriello parla del comportamento della Juventus dopo la partita di Champions League contro l’Atletico Madrid, il successivo crollo in borsa e le trattative di calciomercato sospette.
“Sul punto delle plusvalenze non si deve scherzare, soprattutto per le società quotate. Bisognerebbe evitare di scambiarsi campioncini in erba con il Genoa a prezzi folli il giorno dopo che si è perso 2-0 a Madrid e la borsa ti ha penalizzato del 30%. La Juventus perde a Madrid, si profila l’eliminazione dalla Coppa, il mercato poi penalizza il club del 20%.
Sarà un caso, da quel giorno vengono fatti tre scambi con giocatori di Samp e Genoa, mai visti e mai sentiti e di punto in bianco valgono 50 milioni di euro. E’ chiaro che noi come Procura ci siamo immediatamente attivati, aprendo e chiudendo il fascicolo nello stesso giorno dove ci sarà una turlupinazione ai danni dei soggetti che acquistano le azioni tra società di calcio”.