Ad un anno dall’espulsione dall’Australia per la sua posizione sul vaccino anti-Covid, Novak Djokovic torna a vincere agli Australian Open. Il tennista serbo, dopo un anno di polemiche e caos, conquista il suo 10° titolo sui campi in cemento di Melbourne.
Nonostante i suoi 35 anni, che lui stesso ha definito “i nuovi 25”, Djokovic ha sbaragliato tutta la giovane concorrenza, portando a casa il suo 22° titolo dello Slam.
Djokovic ha trionfato alla Rod Laver Arena contro Tsitsipas, che vede ancora sfumare il suo primo titolo Slam: la partita è terminata dopo quasi 3 ore di gioco col punteggio di 6-3, 7-6, 7-6.
Djokovic recupera Nadal, staccandolo con 93 titoli in carriera. E’ festa a Melbourne. Con la vittoria di oggi Djokovic torna ad essere numero 1 al mondo.
Le parole di Djokovic
“Le parole di Stefanos sono toccanti. In campo siamo feroci, ma questo non significa che non mostriamo rispetto. Hai ancora tanto tempo davanti a te e non sarà il tuo ultimo Slam. Sei uno dei giocatori più professionali e interessanti del tour. A tutti i bambini in giro per il mondo dico di sognare in grande perché nulla è impossibile. Più sfide devi affrontare, più forte sarai: io e Stefanos lo dimostriamo. Che viaggio per me, la mia famiglia e il mio team. A volte dovete tollerare l’aspetto peggiore del mio carattere, sia in campo che fuori. Apprezzo la vostra pazienza e i vostri incoraggiamenti: questo trofeo è vostro quanto mio. È stato uno dei tornei più complicati per me, considerando le circostanze. Lo scorso anno non ho giocato, sono tornato quest’anno e devo ringraziare tutte le persone che mi hanno fatto sentire a mio agio. C’è un motivo perché ho giocato il mio miglior tennis in Australia, davanti a una leggenda come Rod Laver. Mi do dei pizzicotti per rendermi conto di quello che sto facendo: solo la mia squadra e la mia famiglia sanno cosa ho passato nelle ultime 4-5 settimane. Questa è la vittoria più bella della mia vita, considerando tutte le circostanze”, ha dichiarato il serbo dopo il successo.
